L'assessore Alberto Pierobon |
“L’assessore Pierobon - proseguono i deputati, riferendosi
all’intercettazione - annunciava lo sblocco della pratica di Arata, con
espressioni curiose come ‘portare a casa la pelle dell’orso’ in riferimento al
buon esito di una pratica amministrativa. E ancora ‘Fammi sapere - diceva Arata
a Pierobon - fammi sapere se poi…Grazie, sei stato perfetto… Grazie, grazie…
ricordati l’altra cosa se vuoi, grazie’. E Pierobon rispondeva: ‘Sì, sì, sì’.
Arata sarebbe arrivato a Pierobon per segnalazione del presidente dell’Ars,
Gianfranco Micciché, che a sua volta sarebbe stato messo in moto da Alberto
Dell’Utri, il fratello di Marcello, in carcere per i suoi rapporti con la
mafia’, come riporta il quotidiano”.
“Probabilmente Musumeci anche in questa occasione - dicono Cancelleri e Di
Paola - si volterà dall’altro lato, ma sarebbe il caso che facesse chiarezza su
cosa succede veramente nei suoi assessorati. Per non parlare del presidente
Micciché, che dovrebbe assolutamente chiarire la sua posizione, e non ci venga
a dire che se è vero, come riportato dalle cronache, che abbia fatto incontrare
Arata con Pierobon, lo abbia fatto per un gesto di pura cortesia. Il presidente
dell’Assemblea deve spiegare inoltre al parlamento perché avrebbe fatto
incontrare Cocina con Arata, facendoglielo trovare a sorpresa dentro la stanza.
Vogliamo capire per quale motivo è successo”.
Nessun commento:
Posta un commento