Simona Mafai |
Umberto Santino, Anna Puglisi e i soci del Centro Impastato salutano
affettuosamente Simona Mafai, protagonista della storia della Sicilia migliore
e dell'intero Paese, e ricordano il suo impegno, intelligente,
appassionato e generoso, in tutte le lotte per la democrazia, per i
diritti umani, contro la mafia e ogni forna di violenza e sopraffazione. In innumerevoli occasioni ci siamo trovati fianco a fianco e negli ultimi
anni abbiamo potuto contare sulla sua condivisione della proposta del
Memoriale-laboratorio della lotta alla mafia - No Mafia Memorial. Ricordiamo il
suo interesse per le prime realizzazioni e i consigli per continuare il
percorso che porterà alla piena attuazione del progetto.
Ci mancheranno la sua lucidità, la sua cultura, di figlia ed erede di due
grandi artisti, come Mario Mafai e Antonietta Raphael, la sua instancabilità,
ma il suo esempio continuerà ad essere un patrimonio prezioso per chiunque
vorrà continuare un percorso di rinnovamento in una società avviata su strade
diverse da quelle su cui ha camminato Simona. Per molti anni con Pancazio De
Pasquale, poi con tutti coloro che le sono stati a fianco, dall'antifascismo
militante con la partecipazione alla Resistenza, alle lotte e alle conquiste
del movimento operaio e contadino, alle mobilitazioni per la pace e i
diritti delle donne, alla pubblicazione di una rivista bella e coraggiosa come
Mezzocielo.
Le amarezze degli ultimi giorni, di fronte alle lacerazioni delle forze
politiche in cui continuava a riconoscersi, non sono valse a far venire meno la
sua tenacia di antica militante, sempre aperta aile esigenze poste dai
problemi del nostro tempo.
Con il nostro addio a Simona, un grande abbraccio a Raffaella, a Sabina, ai
nipoti e a tutti i familiari.
Nessun commento:
Posta un commento