Ai rappresentanti delle fiamme gialle eletti a Palermo gli auguri
della Cgil
Palermo 19 giugno 2019 – E' nato anche a Palermo il Silf, il sindacato
italiano dei lavoratori finanzieri, primo passo nel processo di radicamento
territoriale della prima sigla sindacale del Corpo della Guardia di Finanza
anche in Sicilia. Dà il benvenuto al Silf la Cgil Palermo, che rivolge gli
auguri di buon lavoro ai rappresentanti delle fiamme gialle eletti il 30 maggio
scorso a Palermo, Massimiliano Artuso, coordinatore provinciale, e
Paolo Speranza, vice coordinatore provinciale. “Salutiamo con grande
piacere la nascita di un nuovo presidio di libertà e di democrazia e di
un nuovo spazio di confronto nella nostra città - dichiara il segretario
generale Cgil Palermo Enzo Campo - Si tratta di una importante conquista
per la tutela e la salvaguardia dei diritti sindacali degli uomini e delle
donne delle fiamme gialle, dopo la sentenza della Corte Costituzionale che
garantisce la rappresentanza anche alle forze armate”.
Il Silf, costituito il 27 febbraio scorso a Roma, con
l'assenso del ministro dell’Economia e delle Finanze, è un’associazione
sindacale democratica costituita da lavoratori in servizio e in ausiliaria
appartenenti alla Guardia di Finanza, il cui segretario generale è Francesco
Zavattolo. Una sentenza della Corte Costituzionale dell’aprile 2018
ha sancito l’incostituzionalità della norma che fino a quel momento
privava i lavoratori con le stellette delle libertà sindacali garantite alle
altre categorie. “Il Silf, primo sindacato a costituirsi a tutela delle
fiamme gialle, si è assunto il gravoso compito di intercettare i problemi e i
bisogni dei finanzieri – dichiara il coordinatore provinciale del Silf
palermitano Massimiliano Artuso - Il nostro ruolo sarà quello di
affiancare e informare il personale della Guardia di Finanza, indirizzare
i colleghi verso le scelte più opportune, offrendo disponibilità,
professionalità e servizi, elaborare soluzioni credibili e sostenibili da
portare all'attenzione dell'amministrazione e della politica, nonché assicurare
azioni concrete a favore del finanziere, lavoratore e cittadino, delle quali
trarrà beneficio anche il Corpo”.
In questa prima fase, oltre all'offerta dei servizi e
delle tutele per il personale della Guardia di Finanza, seguirà un
programma di formazione per i futuri dirigenti del sindacato, sia a
livello nazionale che territoriale. “Questo – aggiunge il coordinatore Artuso -
a garanzia della professionalità e competenza necessari per la puntuale
affermazione dei traguardi in tema di tutela sindacale fino ad ora faticosamente
e democraticamente raggiunti. I finanzieri della provincia palermitana hanno il
primo grande sindacato a cui rivolgersi affinché la libertà sindacale sia
patrimonio di tutti”.
Nessun commento:
Posta un commento