Salvo Riina |
Il Tribunale
di sorveglianza di Pescara ha reso nota la sentenza di revoca delle misure di
sicurezza a cui il terzogenito del boss corleonese era sottoposto
Giuseppe
Salvatore Riina è libero. Da qualche giorno il Tribunale di sorveglianza di
Pescara ha reso nota la sentenza di revoca delle misure di sicurezza a cui
terzogenito di Totò Riina, 41 anni, era sottoposto. Per festeggiare Riina
junior ha scritto un post su Facebook: "Focalizza un obiettivo. Combatti
per esso. Affronta le tue paure. Non smettere di credere in te".
Salvo Riina
era stato trasferito da Padova, dove ha vissuto a lungo in regime di
sorveglianza speciale, dopo aver finito di scontare la condanna a otto anni per
associazione mafiosa, alla Casa Lavoro di Vasto, in Abruzzo "ed è lì
che ha conosciuto don Silvio Santovito, parroco di Casalbordino, e la realtà
della fattoria Vita Felice - come ha spiegato l'avvocato Fabiana Gubitosi
a Il Gazzettino.it -. Qua ha intrapreso un nuovo percorso di vita. Adesso è
completamente libero. Si è adoperato molto per la comunità impegnandosi
quotidianamente e ricevendo appoggio da don Silvio che ha espresso un giudizio
positivo sul suo operato". Negli ultimi mesi, proprio sulla sua
pagina Facebook, Riina ha dato risalto alle iniziative della fattoria sociale e
alle raccolte fondi per sostenerne le attività.
Palermotoday.it,
24 maggio 2019
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