I funerali dei caduti dell'8 luglio a Palermo |
Ceraulo: “Proporremo al Comune di realizzare in
una piazza della città un paio di queste installazioni, con gli operai del
Coime”.
Palermo 15 maggio 2019 – Gli studenti del liceo artistico Damiani Almeyda- Crispi interpretano i fatti dell'8 luglio 1960 a Palermo attraverso installazioni, sculture tridimensionali, manifesti, pittura e componimenti scritti. Sono stati otto gli studenti delle ultime classi premiati stamattina dalla Fillea Cgil Palermo, nell'auditorium dell'Almeyda, per la seconda edizione del concorso bandito dal sindacato degli edili, che un anno fa ha visto protagonisti gli studenti del liceo Vittorio Emanuele II.
Palermo 15 maggio 2019 – Gli studenti del liceo artistico Damiani Almeyda- Crispi interpretano i fatti dell'8 luglio 1960 a Palermo attraverso installazioni, sculture tridimensionali, manifesti, pittura e componimenti scritti. Sono stati otto gli studenti delle ultime classi premiati stamattina dalla Fillea Cgil Palermo, nell'auditorium dell'Almeyda, per la seconda edizione del concorso bandito dal sindacato degli edili, che un anno fa ha visto protagonisti gli studenti del liceo Vittorio Emanuele II.
Un concorso di idee nato per ricordare una pagina di storia drammatica, i disordini dell'8 luglio 1960 nelle strade al centro di Palermo, durante lo sciopero e la manifestazione di protesta contro il governo Tambroni, in cui persero la vita quattro persone, Francesco Vella, dirigente della Fillea Cgil, Andrea Gangitano operaio edile, Giuseppe Malleo e Rosa La Barbera.
La Fillea ha premiato gli studenti con dei buoni da spendere in libreria e in materiale artistico. “L'obiettivo è stato raggiunto, ovvero quello di sensibilizzare le giovani generazioni su un tema assai caro e poco conosciuto in città, che la Fillea intende portare avanti, in un percorso della memoria, da qui ai prossimi anni – dichiara il segretario generale Fillea Cgil Palermo Piero Ceraulo - L'anno prossimo, per il sessantesimo anniversario, vorremmo che alcuni dei lavori prodotti dagli studenti vengano rielaborati con l'aiuto delle maestranze edili del Coime. Chiederemo all'amministrazione comunale di dedicare una piazzetta, uno slargo, tra piazza Verdi e via del Celso, ai fatti dell'8 luglio 1960, e di procedere con l'installazione di un paio delle opere premiate che più si prestano a simboleggiare quegli eventi”.
Alla premiazione hanno partecipato il dirigente scolastico Luigi Cona, gli insegnanti e le classi degli alunni premiati. Sono intervenuti il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo, Daniela Vancheri, per la Flc Cgil Palermo, Angelo Ficarra, dell’Anpi. “I lavori presentati dai ragazzi dimostrano la forte partecipazione e attenzione verso temi che trovano poco spazio sui libri di storia e che il sindacato sta cercando di far emergere e rivivere tra i giovani – ha dichiarato il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo, a conclusione dell'iniziativa – E' stata commovente l'esposizione degli elaborati da parte dei premiati e questo dimostra che i ragazzi hanno bisogno del coinvolgimento e del confronto con chi porta avanti l'eredità delle battaglie sindacali”. “Per questo la Camera del Lavoro – ha aggiunto Enzo Campo - sta portando avanti un progetto di recupero della memoria. Attraverso l'intitolazione delle strade ai sindacalisti uccisi, e il calendario della memoria, siamo andati alla ricerca di tante storie dimenticate, abbiamo rintracciato i parenti, per recuperare il ricordo e la memoria di chi ha dato la vita nella difesa dei diritti e per il lavoro”.
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