Così si presentava il portoncino dello sportello Amap lo scorso lunedì 15 aprile |
"Si avvisano gli utenti che lo sportello Amap oggi rimarrà chiuso". C'è scritto così dietro il portoncino del locale comunale di via Firmaturi dove ogni lunedì tante persone di Corleone (ma anche di altri comuni della zona) di recano per trattare problemi relativi alle loro utenze idriche. Nella fattispecie lo sportello è rimasto chiuso lunedì 15 aprile (l'avviso però l'hanno affisso a fine mattinata, dopo le nostre proteste). Ma è accaduto tante altre volte che la gente aspettasse inutilmente. E il malumore cresce sempre di più. "Non solo - dice una signora - vengono un solo giorno alla settimana; non solo l'impiegato di turno non arriva mai prima delle 9,30 e a mezzogiorno va via; ma spesso per un motivo qualsiasi il turno salta per l'assenza completa dell'impiegato dell'Amap". Tra l'altro, le persone sono costrette a fare il turno in piedi in mezzo alla strada (via Firmaturi) senza marciapiedi, al freddo e alla pioggia in inverno e sotto il caldo torrido d'estate.
Rappresentiamo la problematica al sindaco Nicolò Nicolosi, che per la verità già conosceva la questione. Ci assicura che ha chiesto all'Amap di portare almeno a due aperture settimanali. E si è impegnato a trasferire l'ufficio/sportello in via Salvatore Aldisio, nell'immobile confiscato ai Lo Bue ed utilizzato dal comune. Lunedì andremo a verificare cosa succede. (dp)
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