La cascata delle due rocche di Corleone |
Ai consiglieri
comunali di opposizione non sono piaciuti i due incarichi di esperto conferiti
dal sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi. E li hanno criticati esplicitamente,
parlando di spreco di denaro pubblico. Adesso, dopo che uno dei due incarichi –
quello al dott. Luca Gazzara – è stato revocato per una sopravvenuta indisponibilità
dell’interessato, il capogruppo Maurizio Pascucci è tornato alla carica,
proponendo al sindaco di affidare al circolo “Lagambiente” di Corleone la gestione dell'ambiente ed in particolare della cascata delle due rocche. Lo ha
fatto con una nota che pubblichiamo integralmente. «Prendiamo atto della revoca
dell'incarico al dott. Luca Gazzara – scrive Pascucci - a seguito delle sue
impossibilità di svolgere le funzioni di esperto per conto del Sindaco
nell'ambito delle Cascate delle due Rocche, Gole del Drago e Contrada Chiosi.
Vista l'importanza ambientale nello sviluppo strategico economico per la nostra
comunità mi permetto di proporre al Sindaco l'affidamento delle attività di
promozione e valorizzazione a “Legambiente” di Corleone, un bel gruppo di
volontari di alta qualità. In questo caso le risorse economiche, pur limitate,
sono disponibili».
Ma Legambiente non fa salti di gioia per questa proposta, che considera una
sorta di “fuga in avanti”. Gli incarichi li dà l’amministrazione comunale e non
l’opposizione, che invece dovrebbe controllarne la regolarità e dare indirizzi
generali. E comunque – scrive il presidente Giuseppe Alfieri, che è anche un avvocato, in un comunicato -
eventuali affidamenti a soggetti esterni all'amministrazione finalizzati alla
gestione di siti pubblici devono per legge passare al vaglio delle ordinarie
procedure ad evidenza pubblica». Ma ecco la nota integrale del circolo. Un opportuno richiamo a procedure di legalità, anche perchè tutti ricordiamo le infinite polemiche e contrapposizioni nate nel decennio precedente allorché il sindaco Nino Iannazzo prima e la sindaca Lea Savona dopo avevano provato ad affidare a privati la gestione del sito naturalistico delle due rocche.
«Con un post pubblicato su Facebook alcuni giorni fa, il consigliere
comunale Pascucci, facendo riferimento alla revoca dell'incarico al dott. Luca
Gazzara da parte del Sindaco di Corleone, proponeva "l'affidamento delle
attività di promozione e valorizzazione" del sito naturalistico Cascata
delle Due Rocche a noi di Legambiente Corleone.
In seguito a questa posizione assunta dal consigliere Pascucci alcune
persone ci hanno contattato chiedendoci se tale posizione fosse stata discussa
o concordata con noi o se comunque noi fossimo disponibili a prenderla in
considerazione.
In premessa e per chiarezza, specifichiamo che noi siamo venuti a
conoscenza di tale proposta solo al momento della pubblicazione del suddetto
post; ringraziamo il consigliere Pascucci e gli altri componenti della
minoranza consiliare per aver pensato al Circolo Legambiente, ciò rappresenta
un implicito riconoscimento al nostro impegno e al nostro lavoro per il bene
del territorio.
Ciò nonostante, riteniamo opportuno che sulla tutela, la valorizzazione e
le possibili forme di fruizione del sito naturalistico delle Due Rocche debba
prima esprimersi l'amministrazione comunale di Corleone, avendo ricevuto il
legittimo mandato dei cittadini corleonesi ad occuparsi dei temi legati anche
allo sviluppo ed alla tutela delle aree naturali e degli spazi verdi presenti
in città.
Inoltre, come noto, eventuali affidamenti a soggetti esterni
all'amministrazione finalizzati alla gestione di siti pubblici devono comunque
per legge passare al vaglio delle ordinarie procedure ad evidenza pubblica, non
essendo sufficiente il mero "riconoscimento" dell'impegno sociale e
volontario.
Certamente, riteniamo opportuno che l'amministrazione comunale - su questi
temi - si confronti con tutte le realtà presenti sul territorio che per statuto
e per impegno si interessano e si occupano di aree naturali; in particolare per
un luogo delicato e complesso come le Cascate, per il quale occorre
un'attenzione speciale per garantire le migliori forme di tutela e di gestione
pubblica, in modo non invasivo per l'ambiente.
Per questo motivo, chiediamo all'amministrazione comunale e al Sindaco
Nicolò Nicolosi di indire un primo tavolo programmatico per discutere della
gestione dei siti naturali del corleonese, al quale naturalmente è opportuno
che partecipino anche la minoranza consiliare e le associazioni come la nostra
che sul territorio si sono spese e si spendono per il bene dell'ambiente e
della comunità.
Il Circolo Legambiente di Corleone è disponibile a partecipare e a
confrontarsi con l'amministrazione comunale dei temi importanti per la qualità
dell'ambiente, della salute e della vita dei cittadini corleonesi».
Adesso vedremo cosa deciderà l’amministrazione
comunale. Sicuramente la salvaguardia, la gestione e la valorizzazione dell’ambiente
rappresentano obiettivi importanti per la nostra comunità. E non è possibile
navigare a vista. Ci vuole un progetto politico-amministrativo. Attivare un
tavolo con tutti i soggetti interessati e competenti in materia sarebbe partire
col piede giusto. (dp)
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