Saranno almeno un centinaio e sfileranno lungo
gran parte del centro storico, ognuno portando con sé la storia di un beato,
famoso o meno che sia non ha importanza. Fattasi conoscere come la “sfilata
dei santi”, l’iniziativa promossa la sera di mercoledì 31 ottobre dall’associazione
“Regina Coelorum” - che porta il titolo “La Chiesa fucina dei
Santi. I Campioni dello Spirito” - vuole essere la proposta alternativa
ad Halloween per scongiurare il pericolo che feste di altre culture
possano distruggere le nostre più importanti tradizioni. Come quelle legate
alla Festa di Tutti i Santi e a quella dei Morti.
«Siamo partiti tre anni fa in sordina e oggi siamo nuovamente qui
per celebrare ufficialmente la seconda edizione - spiega Padre Giacomo
Ribaudo, parroco della Chiesa Santuario “Maria Santissima del Carmelo ai
Decollati” -. In tanti nutrivamo sentimenti di contrarietà, quasi
rabbia nei confronti di una proposta culturale come Halloween, tendente a
distruggere una tradizione cristiana secolare come quella di Tutti i
Santi e dei Morti. Visto che il semplice contrasto, la semplice
allocuzione, il consiglio “non partecipate a ..” risultava assolutamente
inefficace, abbiamo pensato a questa proposta alternativa che
è piaciuta a molti».
Subito, quindi, si sono mossi i gruppi, le comunità e le
confraternite che ruotano attorno di Decollati, dividendosi i mesi e
dando libero sfogo alla loro creatività per rappresentare al meglio i nostri
beati. Chi, infatti, ha deciso di partecipare, ne ha scelto uno e lo ha
studiato attentamente, anche per realizzare l’abito giusto che lo potesse
raccontare al meglio.
In tanti, dicevamo, parteciperanno, ognuno con le diverse comunità
e gruppi religiosi di appartenenza che afferiscono alla parrocchia “Maria
Santissima del Carmelo ai Decollati”.
Ecco, dunque, che i santi di gennaio saranno a cura della Comunità
Jerusalem 7; quelli di febbraio della Confraternita “Madonna del Fiume”;
per marzo ci penserà il Movimento Famiglie per la Santissima Trinità e,
per aprile, il Gruppo Vocazionale Liturgico; i beati di maggio
sfileranno con la Jerusalem 4, mentre quelli di giugno con la Confraternita
del Sacramento; quelli di Luglio saranno a cura della Comunità
Jerusalem 1, quelli di agosto del Gruppo Gim; i santi di
settembre entreranno in scena grazie ai Missionari del Vangelo,
quelli di ottobre agli Scout; i santi di novembre
con Jerusalem 7, di dicembre con l’Ordine di Agar.
«La scorsa edizione è stata molto seguita dalla gente – conclude
padre Ribaudo –, quindi speriamo che anche quest’anno la curiosità spinga i
palermitani a farsi qualche domanda in più. Noi vi aspettiamo».
L’appuntamento sarà alle 20.30 a piazza Pretoria da
dove si partirà alla volta di via Maqueda, percorrendo il corso Vittorio
Emanuele per giungere a piazza Marina.
Palermo, 29 ottobre 2018
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