Da sx: Vincenzo Oliveri, presidente del Cidma, Dino Paternostro, componente del comitato scientifico, Manuela Di Martino, presidente UCM HEI, Fausto Gennuso, direttore sviluppo accademico Walton |
Corleone,
20 agosto 2018 - Il
Presidente di UCM HEI - Università maltese - ha incontrato i rappresentanti del
CIDMA al fine di instaurare una collaborazione didattica e scientifica nel
campo della legalità. Il Presidente di UCM ha dichiarato: “riteniamo che la
scuola, l’insegnamento fin nei primi anni della vita, sia la fucina della
legalità, nonché la prima cellula genesi dei primi vagiti della democrazia.
Nell’alveo di questi principi nasce l’intesa di accordo con CIDMA. Formare
nuovi professionisti nel Corso di Laurea in Scienze Criminologiche
dell’Investigazione e della Sicurezza attraverso lo studio degli atti del
Maxiprocesso è un’opportunità unica, straordinariamente innovativa dal punto di
vista didattico, scientifico e informativo. Permette di toccare con mano il
lavoro di uomini straordinari. La realizzazione di quel movimento culturale e
morale e, aggiungerei scientifico, voluto dal compianto Paolo Borsellino.” Si
pone, così, la prima pietra di un progetto che vede - attraverso UCM HEI Malta
ed il corso di Laurea in Scienze Criminologiche e della Sicurezza - la
possibilità concreta che il grande patrimonio scientifico, investigativo e
processuale affidato al CIDMA possa divenire oggetto di studio, conoscenza
specializzante per i giovani, permettendo, in tal modo, che si possa conoscere
dalle carni vive degli atti processuali la brutalità devastante e senza più
ritorno della Mafia.
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