Bertolt Brecht, Teste tonde e teste a punta. |
Salvatore Badalamenti
Il Governo del Cambiamento, Il Governo che sta facendo la Storia, la III^ Repubblica. Saranno studiati con piu’ calma e distacco, da chi ha i titoli per farlo. Noi possiamo limitarci prendere atto di cosa è sotto i nostri occhi. L’unica cosa certa, tra le tante “svolte storiche” annunciate da questo Governo, è che ora gli infelici che si avventurassero per mare verso l’Europa, verranno lasciati senza soccorso. Diminuiranno sicuramente gli sbarchi (difficilmente potranno azzerarsi, malgrado gli auspici del Ministro), aumenteranno i morti in mare. Il 7 luglio ho messo la maglietta rossa (raccogliendo l’appello di Libera: spero l'abbiano fatto in tanti) per sottolineare l’insopportabilità del sangue innocente che si lascia inghiottire dal Mediterraneo. Un piccolo segnale: restiamo umani.
Le Ong sono,
tutte indistintamente, sul banco degli imputati. I trafficanti non vengono
disturbati, i loro commerci non scalfiti. A quanti esultano per questo
risultato (quelli che: “Era ora!”, “Adesso si fa sul serio!”, “Ora l’Europa ci
sta ascoltando!”) suggerirei di tenere conto che chi non soccorre un uomo che
chiede aiuto (a maggior ragione se si trattasse di un bambino), commette un
crimine. Suggerirei di considerare che “chiudere i porti”, impedire gli
attracchi a chiunque, ostacolare i soccorsi, schedare fasce di popolazione
italiana su base etnica, non ci avvicinerà alla soluzione di nessuno dei
“problemi seri” che ha l’Italia oggi (La mancanza di lavoro “in primis”; la
corruzione, la tracotanza della criminalità organizzata, il primato europeo
dell’evasione fiscale, la povertà che interessa fasce sempre più estese di
popolazione…..). Possiamo affondare tutti i barconi che vogliamo, ma teniamo a
mente questo. E teniamo presente che la soluzione di questi problemi veri, abita
in Italia: non ha a che fare con l’Europa (che ha le sue colpe, ma con queste
cose c’entra poco), né con i migranti. Constatiamo, tuttavia, che in tanti sono
affascinati dal nuovo verbo, che possiamo riassumere in :” Prima gli Italiani”.
La lega ne ha fatto il proprio centro di gravità (i 5/stelle, in attesa di
capire cosa faranno da grandi, abbozzano e lasciano carta bianca, alla Lega).
Ma quelli di “prima gli italiani”, sono gli stessi di “prima il Nord”, “prima
la Padania”, “prima i Lumbard”. L’importante è che ci siano alcuni che vengano
prima di altri: meglio se per ragioni etniche o geografiche. Ora è il turno dei
migranti, sono loro il pericolo! La Lega vive di questo. I Salvini, i Bossi,
non esisterebbero se non trovassero sempre qualcuno da aizzare contro qualcun
altro. Sono seminatori di odio professionisti (anche un po’ ladri per la
verità!: come fanno a conviverci amorevolmente quelli che “onestà!”, “onesta!”:
è un’altra cosa che forse capiremo, prima o poi). Se per esempio in africa
arricchissero tutti, e cessassero i viaggi della speranza, cosa farebbe la
Lega? Semplice, ritornerebbe alle origini a invocare il Vesuvio e l’Etna!
(questo è meglio non farlo sapere ai meridionali che votano Salvini e Bossi).
L’importante è inventare problemi fittizzi, e su questi, lucrare voti.
Contrapporre gruppi di persone ad altri (su base etnica, somatica , religiosa),
non è una pratica tanto nuova. Alludeva a questo Bertolt Brecht, con queste
righe tratte da una sua opera?Il Governo del Cambiamento, Il Governo che sta facendo la Storia, la III^ Repubblica. Saranno studiati con piu’ calma e distacco, da chi ha i titoli per farlo. Noi possiamo limitarci prendere atto di cosa è sotto i nostri occhi. L’unica cosa certa, tra le tante “svolte storiche” annunciate da questo Governo, è che ora gli infelici che si avventurassero per mare verso l’Europa, verranno lasciati senza soccorso. Diminuiranno sicuramente gli sbarchi (difficilmente potranno azzerarsi, malgrado gli auspici del Ministro), aumenteranno i morti in mare. Il 7 luglio ho messo la maglietta rossa (raccogliendo l’appello di Libera: spero l'abbiano fatto in tanti) per sottolineare l’insopportabilità del sangue innocente che si lascia inghiottire dal Mediterraneo. Un piccolo segnale: restiamo umani.
"...Egli è il solo
colpevole di tutte le tue miserie e tu devi combatterlo.
Lo riconoscerai dal cranio
a punta.
E' il testa-a-punta che ti
spoglia. Ed io ho deciso che il popolo
venga diviso in teste tonde
e a punta, e che i ciuk tutti uniti facciano fronte
contro i cik! E da oggi in
mezzo ai ciuk non vi sarà discordia nè avarizia.
Su stringetevi tutti, o
ciuk, marciate contro il nemico, il cik dal cranio a punta! "
Bertolt
Brecht da: Teste tonde e teste a punta.
Salvatore Badalamenti
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