Corrado Labisi |
Arrestato Corrado Labisi, gran maestro di loggia
massonica e promotore del premio antimafia “Livatino-Saetta-Costa”, intitolato
ai magistrati uccisi da cosa nostra.
La direzione investigativa antimafia della
Procura di Catania ha arrestato questa mattina il noto massone Corrado Labisi,
titolare dell’istituto Lucia Mangano di Sant’Agata Li Battiati che svolge
attività di riabilitazione e integrazione di soggetti disabili. Nel premio di
sua invenzione, intitolato ai magistrati uccisi dalla mafia, ogni anno premiati
giudici, esponenti delle forze dell’ordine e delle istituzioni.
Labisi, in
passato “sovrano, gran commendatore e gran maestro” della Serenissima gran
loggia del Sud, avrebbe distratto fondi regionali per una somma pari a circa
dieci milioni di euro nella gestione della casa di cura.
Nell’operazione
“Fiori Bianchi” era già emerso dalle indagini della procura il rapporto
privilegiato di Corrado Labisi con Giorgio Cannizzaro, uno dei colletti bianchi
del clan Santapaola. Secondo quanto raccolto dalle cimici della Procura di
Catania, Labisi lo chiamava “mio fratellone”.
Nel 2017, lo
stesso personaggio fondò il movimento della coscienza popolare siciliana,
organizzando un incontro con alcuni candidati alla presidenza della Regione
Sicilia nell’aprile dello scorso anno.
redazione
Siciliani Giovani - 10/07/2018
"Un premio anche all’impegno nella lotta alla mafia del sindaco di Corleone Leoluchina Savona che si è dichiarata ferrea nella volontà di cancellare quella nomea che associa il suo comune alla mafia e incorruttibile, anche a costo di non essere più rieletta, perché la dignità personale vale più di una poltrona da sindaco»".
"Un premio anche all’impegno nella lotta alla mafia del sindaco di Corleone Leoluchina Savona che si è dichiarata ferrea nella volontà di cancellare quella nomea che associa il suo comune alla mafia e incorruttibile, anche a costo di non essere più rieletta, perché la dignità personale vale più di una poltrona da sindaco»".
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