SAN CIPIRELLO - Un giornalista è stato cacciato via dall’aula consiliare
per aver scritto articoli scomodi all’amministrazione comunale. È successo ieri
mattina a San Cipirello dove Leandro Salvia, 43 anni, cronista del Giornale di
Sicilia, per ben due volte è stato sbattuto fuori dal comandante dei vigili
urbani su disposizione del presidente del Consiglio, Giovanni Randazzo. Salvia
nei giorni scorsi aveva raccontato la vicenda dello spettacolo hot avvenuto in
piazza Liborio Mannino, davanti un centro commerciale, durante il «Tuning show
valle Jato», un raduno di auto tuning.
Tra i cittadini c’è chi ha criticato la manifestazione e chi l’ha ritenuta
non offensiva, e il dibattito è andato avanti anche sui social. Alla fine il
sindaco Vincenzo Geluso, ha dovuto fare un passo indietro: “Chiedo scusa a
tutti per quello che è successo non pensavamo che si sarebbe esagerato in
questa maniera, era andato tutto bene nelle manifestazioni precedenti". La
cosa però non è finita qui. In Consiglio comunale ieri mattina Salvia è
arrivato poco dopo le 11. Il presidente del Consiglio, Randazzo, ha subito
chiesto al comandante dei vigili di portarlo fuori perché in sostanza non
gradito avendo a suo dire offeso la città. “Non mi era mai accaduto nulla di
simile – racconta il giornalista – mi sono sentito mortificato”. Salvia ha
riferito l’episodio ai carabinieri e poco dopo, intorno a mezzogiorno, è
rientrato in Aula. Anche questa volta però il presidente Randazzo ha chiesto al
comandante di buttarlo fuori. Salvia si è diretto all’uscita ma non contento,
Randazzo ha invitato il comandante della polizia municipale ad allontanarlo
ulteriormente. Il Giornale di Sicilia esprime solidarietà a Leandro condannando
la decisione del presidente che ha, di fatto, vietato a un giornalista di
assistere a una seduta pubblica
Riccardo Vescovo (Giornale di Sicilia del 29/06/2018)
Nessun commento:
Posta un commento