L'ingresso del Pronto Soccorso dell'Ospedale di Partinico |
Candela:
“Basta alle aggressioni, perseguiremo i violenti in tutte le sedi”
PALERMO 22 GIUGNO 2018 – “Un’altra aggressione inaccettabile e da condannare con la massima fermezza. Perseguiremo in tutte le sedi competenti l’autore della inaudita violenza costituendoci parte civile negli eventuali procedimenti”. Lo ha dichiarato il commissario dell’Asp di Palermo, Antonio Candela, dopo l’aggressione di un vigilantes ieri sera al Pronto Soccorso di Partinico. “Registriamo con pericolosa frequenza – ha aggiunto Candela – un’escalation di episodi di violenza sempre nell’area di emergenza dello stesso Ospedale di Partinico. Vittima dell’aggressione è stato ancora una volta il personale di vigilanza che con professionalità e senso di responsabilità garantiscono la sicurezza di operatori ed utenti. Diciamo basta con estrema fermezza a questi episodi. Siamo vicini alla Guardia Giurata alla quale manifestiamo la massima solidarietà”.
PALERMO 22 GIUGNO 2018 – “Un’altra aggressione inaccettabile e da condannare con la massima fermezza. Perseguiremo in tutte le sedi competenti l’autore della inaudita violenza costituendoci parte civile negli eventuali procedimenti”. Lo ha dichiarato il commissario dell’Asp di Palermo, Antonio Candela, dopo l’aggressione di un vigilantes ieri sera al Pronto Soccorso di Partinico. “Registriamo con pericolosa frequenza – ha aggiunto Candela – un’escalation di episodi di violenza sempre nell’area di emergenza dello stesso Ospedale di Partinico. Vittima dell’aggressione è stato ancora una volta il personale di vigilanza che con professionalità e senso di responsabilità garantiscono la sicurezza di operatori ed utenti. Diciamo basta con estrema fermezza a questi episodi. Siamo vicini alla Guardia Giurata alla quale manifestiamo la massima solidarietà”.
L’aggressione è
avvenuta ieri sera poco dopo le ore 21. Un utente in evidente stato di ebbrezza
(il referto parla di “ebbrezza alcolica ed agitazione psicomotoria”) ha creato
scompiglio al pronto soccorso minacciando gli operatori. E’ intervenuto
prontamente la Guardia Giurata (in servizio nella struttura) che è stato
colpito con pugni al volto e calci all’addome. Soccorso e sottoposto alle
indagini strumentali, al vigilantes è stata diagnosticata la frattura dell’osso
nasale e dell’osso mascellare con una prognosi di 25 giorni. “Siamo vicini e
partecipi delle difficoltà che vivono quotidianamente i nostri operatori delle
Aree di Emergenza – ha concluso Candela – siamo impegnati ad utilizzare
qualsiasi soluzione per garante le massime condizioni di sicurezza”. (nr)
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