Lo Giudice, Ortolano e Candela firmano la convenzione |
Il
sindaco, Leonardo Ortolano, ed il commissario dell’Azienda sanitaria, Antonio Candela,
hanno firmato la convenzione. Centinaia
di visite per Asp in piazza, giovedì i camper degli screening saranno a Belmonte
MezzagnoTRABIA 17 APRILE
2018 – Un attico di 230 metri quadrati confiscato a Trabia alla criminalità
organizzata diventerà presto un fiore all’occhiello della sanità pubblica.
L’immobile, che si trova in Piazza Molini n. 13, era stato trasferito al
“patrimonio indisponibile del Comune” che questa mattina lo ha ceduto in
comodato gratuito per 10 anni all’Asp di Palermo. La convenzione è stata
firmata nell’Aula consiliare dal Primo cittadino di Trabia, Leonardo Ortolano,
e dal Commissario dell’Azienda sanitaria provinciale, Antonio Candela, alla
presenza, tra gli altri, del Distretto saitario di Termini Imerese, Luigi Lo
Giudice.
“Un bene
confiscato alla mafia diventerà un centro d’eccellenza per la cura dei minori –
ha sottolineato Candela – questa è la risposta chiara ed inequivocabile della
Stato alla criminalità organizzata. Sarà un centro a favore di una fascia
fragile di popolazione che necessita della massima attenzione e di cure
dedicate. Grazie all’accordo con il Sindaco Ortolano, in brevissimo tempo
l’intera comunità potrà contare su una struttura efficiente e funzionale ai
bisogni di salute del comprensorio che gravità sulla città di Trabia”.
Piena
soddisfazione per l’accordo con l’Asp e per la realizzazione del Centro è stata
espressa anche da Ortolano. “Abbiamo voluto consegnare questo bene confiscato
alla mafia all’Asp – ha detto il Sindaco di Trabia - per un duplice motivo:
primo, perché siamo convinti che non vi è migliore ragione di riscatto sociale
se non quella di destinare un bene tolto alla criminalità organizzata per fini
che riguardano la salvaguardia della salute dei minori e secondo, per creare
nel nostro paese un polo sanitario che migliori l’offerta in termini di servizi
da garantire ai nostri cittadini”.
Cittadini di
Trabia che hanno risposto numerosi all’appello di “Asp in Piazza”. Tantissime
persone, sin dalle prime ore del mattino, hanno gremito il villaggio della
salute allestito dai tecnici dell’Azienda sanitaria in Piazza Lanza. Sono state
complessivamente 778 le prestazioni effettuate a bordo dei camper dai medici
degli screening, ed in particolare: 33 mammografie, 35 pap test, 84 ecografie
nell’ambito dello screening del tumore alla tiroide e 110 visite in quello del
melanoma e distribuiti 25 sof test per la ricerca del sangue occulto (screening
del tumore al colon retto), mentre sono state 105 le visite dello pneumologo
nell’ambulatorio della prevenzione della BPCO ((BroncoPneumopatia Cronica
Ostruttiva), 109 le vaccinazioni e 57 le prestazioni dell’ambulatorio per lo
screening delle malattie croniche non trasmissibili. Il maggiore afflusso c’è
stato nel nuovo camper per la prevenzione dei comportamenti a rischio legati
a disturbi da dipendenze patologiche: medici, psicologi ed assistenti sociali
hanno garantito 225 prestazioni (comprese 15 consulenze infettivologiche).
Dopo
l’iniziativa sulla prevenzione di oggi a Trabia (organizzata in collaborazione
con la locale Amministrazione comunale e con le Associazioni di volontariato
LILT, "Insieme per...” e "Serena a Palermo"), i camper degli
screening si sposteranno a Belmonte Mezzagno dove giovedì (19 aprile) è in
programma in corso Aldo Moro-Piazza della Libertà, la terza tappa stagionale di
“Asp in Piazza”. (nr)
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