venerdì, marzo 30, 2018
La Regione Siciliana riconosce il Venerdì Santo di Corleone come eredità immateriale
Importante
riconoscimento per i Riti della Settimana Santa a Corleone, inserito nel
Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia. La Commissione istituita
presso l’Assessorato regionale ai Beni Culturali e all’Identità Siciliana ha
accolto la richiesta del Comitato Venerdì Santo a Corleone, nella seduta del 28
marzo u.s. È quanto reso noto ieri sera, dal Presidente del Comitato Don
Vincenzo Pizzitola, al termine della messa in Cena Domini, alla presenza di
tutti i rappresentanti delle Confraternite che Vi partecipano, i quali erano
visibilmente soddisfatti e compiaciuti per il prestigioso riconoscimento.
giovedì, marzo 29, 2018
Asp Palermo: Da martedi’ 3 aprile l’esenzione ticket per reddito
Appello
dell’Asp di Palermo a sfruttare la procedura onlinePALERMO 28
MARZO 2018 – L’anno scorso 294.281 palermitani evitarono di recarsi nelle
strutture dell’Asp ottenendo comodamente a casa con una semplice procedura
online il certificato di esenzione ticket per reddito. Alla vigilia del rinnovo
dell’esenzione, dall’Azienda sanitaria del capoluogo viene rilanciato l’appello
a non affollare gli sportelli ed a richiedere il certificato affidandosi ad
internet. Un appello che il commissario, Antonio Candela, rivolge ai 440 mila aventi
diritto che da martedì 3 aprile prossimo potranno rinnovare o richiedere ex
novo l’esenzione: “Evitate le code ed utilizzate lo sportello online dell’Asp di Palermo. E’
uno ‘strumento’ semplice ed efficace che con pochi clic consente di stampare
comodamente a casa il certificato di esenzione ticket per reddito”.
I settant’anni di Mimmo Cuticchio
Mimmo Cuticchio |
martedì, marzo 27, 2018
Montagna Longa, l’ultima battaglia
Enrico Bellavia
Dopo la superperizia i familiari delle 115 vittime
della sciagura aerea di Palermo del 1972 si appellano al pg di Catania: “ Indaghi lui”
Una battaglia che sfianca e avvilisce quella per la verità sulla strage
aerea di Montagna Longa. Un mistero che con ostinata determinazione la
magistratura lascia che rimanga tale, pur di fronte a una valanga di elementi
che vanno in direzione contraria a quella sbrigativa e più accomodante
dell’errore dei piloti. Ora la perizia dell’esperto Rosario Ardito Marretta, l’ingegnere e
professore universitario che ha già risolto il giallo dell’inabissamento
dell’Atr della Tuninter nel 2005, all’ipotesi della bomba formulata a caldo — e
sempre scartata aprioristicamente dalle verità ufficiali — fornisce una serie
di dati di fatto.
lunedì, marzo 26, 2018
"VENTO DEL NORD".... PLACIDO RIZZOTTO
Placido Rizzotto |
Pubblichiamo questa bella poesia dedicata a Placido Rizzotto, segretario della Camera del lavoro di Corleone, assassinato dalla mafia il 10 marzo 1948, della maestra Marina Oddo. La maestra Marina fa parte di quell'esercito, di cui parlava lo scrittore siciliano Gesualdo Bufalino, che serve per sconfiggere la mafia e costruire un futuro di libertà e di giustizia sociale. E' stata una delle prime maestre, anni fa, a raccogliere l'invito della Cgil e la sfida, in un territorio non facile come quello corleonese, per dimostrare che un'altra Corleone è possibile, educando ai veri valori le giovani generazioni. E' iniziata con lei e tante altre maestre di Corleone la "tradizione" di comporre e leggere davanti al suo busto ogni 10 marzo le poesie dedicate a Rizzotto dagli alunni della scuola elementare. Grazie, maestra Marina! (dp)
di MARINA ODDO
Luminosa torna ancor alla mente,
.anche se son passati tant'anni,
.la storia d'un uomo intelligente
.vissuta tra insidie, orgoglio, malanni...
.anche se son passati tant'anni,
.la storia d'un uomo intelligente
.vissuta tra insidie, orgoglio, malanni...
Bimbetto, ferito nel cuore,
.senza mamma restò ,solo e perso...
.poi soldato partigiano, morte e orrore,
.vide in faccia, tra le rocce del Carso!
.senza mamma restò ,solo e perso...
.poi soldato partigiano, morte e orrore,
.vide in faccia, tra le rocce del Carso!
Asp di Palermo: aggredita a calci un’infermiera del pronto soccorso di Partinico
Il pronto soccorso dell'ospedale di Partinico |
Ferma
condanna della direzione aziendale: “clima di inaccettabile ostilita’”PARTINICO 25
MARZO 2018 - “Solidarietà, appoggio e sostegno all’infermiera colpita
brutalmente e ferma condanna della vile aggressione”. Sono le dure parole della
direzione aziendale dell’Asp di Palermo dopo l’episodio di violenza al Pronto
Soccorso dell’Ospedale di Partinico. Un uomo, già visitato e con diagnosi di
sindrome influenzale, dopo una breve attesa per consentire agli operatori di
prestare immediata assistenza ad un codice rosso, ha minacciato e poi colpito
con due calci un’infermiera che si era recata dal paziente per confortarlo ed
assisterlo. L’immediato intervento del personale di vigilanza ha scongiurato il
peggio. All’Ospedale sono intervenute le forze dell’ordine, mentre l’infermiera
è stata immediatamente soccorsa e sottoposta ad esami diagnostici.
Corleone, ora i Riina vogliono pagare le tasse. La vedova del boss in municipio: “Rateizzo”
di SALVO PALAZZOLO
Le commissarie del Comune vincono il braccio
di ferro. Ma altre famiglie di mafia non accettano ancora di mettersi in regolaClamoroso a
Corleone: venerdì, la vedova del capo dei capi, il defunto Totò Riina, si è
presentata a sorpresa al Comune e ha annunciato di voler pagare la tassa sui
rifiuti. A rate. Ninetta Bagarella ha un debito di 600 euro, la figlia Lucia di
400. Che saranno mai per la famiglia simbolo di Cosa nostra siciliana: nei mesi
scorsi, la procura di Palermo ha sequestrato a donna Ninetta e famiglia
trentotto fra conti correnti bancari e postali. Ma quei mille euro erano
diventati ormai una questione di orgoglio mafioso. Sì, perché, come vi abbiamo
raccontato nei mesi
scorsi, Corleone è sempre stata una zona franca fiscale, i mafiosi e i loro
parenti non hanno mai pagato le tasse. Dettaglio non secondario, la società
incaricata della riscossione era pure gestita da alcuni imprenditori contigui
alle cosche. Poi, però, il Comune è stato sciolto per infiltrazioni mafiose e
al municipio sono arrivate tre commissarie. Hanno iniziato a fare tutto quello
che mai nessuno aveva fatto. Anche mandare un messo a casa Riina con una
cartella esattoriale…LEGGI TUTTO
domenica, marzo 25, 2018
L'INTERVISTA. Mario Capanna: “Cari siciliani ribellarsi si può non rinunciate a chiedere la luna”
Mario Capanna |
L’umanità è
stipata su un treno manovrato da macchinisti pazzi che corre a tutta velocità
verso il baratro. Il mondo in balia di guerre, ingiustizie, povertà,
mutamenti climatici, esodi di popoli, diseguaglianze, politici incapaci, sta
proprio messo male. E se non ci svegliamo subito da questo torpore
d’indifferenza, diventiamo complici di una distruzione annunciata. Il grido
d’allarme lo lancia Mario Capanna, leader sessantottino, nel suo ultimo libro,
“Noi tutti” (Garzanti, 120 pagine, 6 euro).
Nelle pagine
scorrono fatti e cifre che fanno accapponare la pelle, ma anche un urlo di
speranza che solo un utopista può lanciare.
Come
ritrovare un tessuto connettivo tra i popoli in questa mondo-fiction che vive
di realtà addomesticata, falsi valori e soprattutto solitudine?
«Prendere
consapevolezza che non ci sono alternative e che stiamo imboccando la via del
non ritorno, quella che ci porta dritti all’annientamento dell’umanità.
Poi metterci
insieme per ridare un senso etico alla vita. Recuperare una coscienza
collettiva e cominciare a invertire l’andazzo».
Il giorno di Salvini e Di Maio, la coppia populista conquista i primi Palazzi
FRANCESCO MERLO
I nuovi padroni della politica. L ega e grillini sommano le loro vittorie mutilate e si impongono a Berlusconi: eletti Casellati (Fi) al Senato e Fico (M5S) alla Camera. Un patto destinato a diventare rivalità
Grigio ma compatto, muscolare ma composto, l’estremismo italiano si è unito
e ha scalato il cielo. Salvini e Di Maio hanno messo insieme le loro vittorie
mutilate e, scegliendo con mestiere politicante la berlusconiana Casellati e il
grillino Fico, in un Parlamento che si è confermato il luogo topico dei veleni
e delle trappole hanno battezzato la diarchia del populismo che governerà
l’Italia: « Ormai lo sento ogni giorno, più di mia madre» ha detto Salvini. E
certo si può sorridere - di simpatia o di scherno - davanti agli estremisti,
agli squinternati d’assalto, ai campioni delle insolenze, dello sberleffo e
dello sbeffeggiamento che per prendere il Palazzo si sono vestiti da Prima
Comunione.
sabato, marzo 24, 2018
Corleone, la Commissione straordinaria recupera il finanziamento dei lavori per l'intervento di riqualificazione urbanistica di via Bentivegna da Piazza Falcone –Borsellino a Piazza Garibaldi
Piazza Falcone e Borsellino, da cui parte la via Bentivegna oggetto delle opere di riqualificazione |
La Commissione straordinaria comunica che l’Assessorato regionale delle
Infrastrutture e della Mobilità ha
autorizzato il recupero del finanziamento per la realizzazione delle opere di
riqualificazione urbanistica di via Bentivegna da Piazza Falcone
–Borsellino a Piazza Garibaldi. E’
stato caratterizzato da un percorso tortuoso quello dei lavori di via
Bentivegna, ammessi a finanziamento originariamente con decreto
dell’Assessorato del 16/04/2010 successivamente rimodulato per un importo complessivo pari ad
€ 1.551.527,88, di cui € 1.274.205,98 a
carico della Regione ed € 277.321,90 quale quota di cofinanziamento comunale.
Corleone, "Porte aperte alla legalità"
"Porte aperte alla legalità" è l'evento che si svolgerà il 24 e 25 Marzo presso il Laboratorio della Legalità a Corleone, bene confiscato alla mafia e presidio attivo di legalità sul territorio. L'iniziativa è nata nell'ambito del progetto alternanza scuola/lavoro "Conoscere e valorizzare il territorio: dalla storia all'impegno" realizzato in collaborazione con l'Associazione Culturale "Il Germoglio" e il "Laboratorio della Legalità". Gli studenti della III A dell'IISS "Don G. Colletto" di Corleone, coinvolti in questa esperienza formativa, accoglieranno i visitatori guidandoli alla scoperta del museo e delle storie narrate attraverso i quadri del maestro Gaetano Porcasi, ripercorrendo quasi cento anni di resistenza alla mafia. I giovani studenti diventano così protagonisti attivi nella custodia e trasmissione di un messaggio di legalità e speranza per il territorio di Corleone.
venerdì, marzo 23, 2018
CORLEONE, ADESSO LA MANUTENZIONE DELLA RETE STRADALE CITTADINA E LA RIQUALIFICAZIONE DEL CENTRO URBANO
La Commissione straordinaria comunica che,
nell’ambito delle politiche volte a riqualificare il tessuto urbano della
città, ha approvato un progetto di manutenzione
della rete stradale cittadina e riqualificazione del centro urbano
finanziato con le risorse destinate dallo Stato al funzionamento della stessa
Commissione e pari ad euro 140.000,00. L’Obiettivo del progetto è quello di
migliorare la percorribilità e la sicurezza della rete stradale cittadina e di procedere alla
rivitalizzazione del tessuto storico – urbanistico del centro cittadino, nel
rispetto della tracce storiche ancora presenti, in sinergia con altri
interventi di riqualificazione per i quali è stato ottenuto il finanziamento come ad esempio i lavori che
interesseranno tra breve la Via Bentivegna.
Tale programma di investimenti di
riqualificazione urbana, ha preso le mosse da una preventiva ricognizione
generale del centro urbano del Comune di Corleone, voluto dalla
Commissione allo scopo di individuarne
le zone che, per il diffuso degrado urbano, richiedono i primi interventi di
riqualificazione e di trasformazione funzionale.
VIE INTERESSATE DAGLI
INTERVENTI
La storia, l'immagine icona: la fotografa e la bambina 38 anni dopo
GIADA LO PORTO
Letizia Battaglia ritrova la ragazza col pallone
protagonista di uno dei suoi scatti più celebri che è stato riproposto nello
stesso luogo esatto
«Non riuscivo a parlare, mi sono venuti gli occhi lucidi, una fitta al
cuore. A lei tremavano le gambe, ci siamo abbracciate strette strette». È una
Letizia Battaglia insolita, che lascia fuori dalla porta l’ironia che la
contraddistingue, quella che inizia a raccontare l’incontro, dopo 38 anni,
con la “bambina con il pallone”, icona di una delle sue foto più celebri. Alla
fine ce l’ha fatta la fotografa palermitana a ritrovare quella ragazzina con
gli occhi nerissimi e il volto imbronciato da lei immortalata in uno dei tanti
vicoli della Cala nell’estate del 1980. «La donna che è diventata non ha
tradito le mie aspettative e questo mi commuove – dice senza avere paura
di mostrare il lato più delicato di sé – È stato il mio chiodo fisso in questi
anni. Poteva diventare un’altra persona, diversa da come l’avevo idealizzata.
Come un amore che ti può illudere. Non avevo sbagliato, ho ritrovato gli stessi
occhi intensi che mi avevano colpito. È stato un sollievo perché questa
bambina mi ha accompagnato per quasi metà della mia vita». La Battaglia una
settimana fa aveva lanciato un appello, attraverso le telecamere della
trasmissione di Raitre “Chi l’ha visto” e quella bambina, oggi diventata una
donna di 46 anni, ha risposto.
Grandi città e alta borghesia, così il Pd ha cambiato classe
LAVINIA RIVARA
L’analisi. La sinistra sparita dai quartieri popolari
ROMA - Trovare la sinistra non è poi così difficile, la sua casa è ormai in zone
molto illuminate, nei quartieri borghesi dei grandi centri urbani, dove la sera
si può uscire e vive la classe dirigente. Più difficile scovarla
nell’hinterland delle città, nei sobborghi semiperiferici abitati da lavoratori
dipendenti, operai, artigiani, laddove un tempo aveva il suo zoccolo duro.
Sparita del tutto al sud, nelle borgate e nella provincia dove la
disoccupazione morde giovani e famiglie, la convivenza con gli immigrati è
difficile e la sera non si gira tranquilli. È la fotografia della sinistra
scattata col voto del 4 marzo, dove i migliori risultati del Pd sono tutti nei
centri storici di Milano e Torino, nei quartieri bene di Genova, Bologna, Roma,
Napoli e Bari.L’ospedale di Corleone è sempre più una risorsa
L'Ospedale di Corleone |
Ieri il sen. Giuseppe Lumia ha visitato l’Ospedale di Corleone. Ha trovato operatori sempre
motivati, che con impegno e sacrificio fanno funzionare una struttura
importante per la salute dei cittadini di un comprensorio molto vasto, di circa
100 mila abitanti. Ormai è completata la ristrutturazione del corpo A (la vecchia ala), dove è già stata trasferita la chirurgia, e dove presto si trasferiranno la pediatria e la geriatria.
Ultimamente anche l’organico si sta rafforzando. È arrivato un medico incaricato in chirurgia ed un altro
arriverà a breve. In pediatria sono arrivati quattro medici titolari. In radiologia
tre medici, che si affiancano ai due che già c’erano. Sono arrivati due medici
titolari in geriatria, un medico incaricato in medicina, un medico al pronto
soccorso, un medico in direzione sanitaria. In sofferenza sono invece gli infermieri
con 7 unità in meno e le ostetriche, a causa di tre unità in astensione per
maternità non sostituite. Il sen. Lumia ci ha inviato la nota che di seguito
pubblichiamo (dp)
di GIUSEPPE LUMIA
L’ospedale di Corleone è sempre più una risorsa. Altro che problema! È stato un cammino lungo, faticoso, con alti e bassi ma adesso sembra finalmente vedersi un po’ di luce per fare dell’ospedale di Corleone una realtà moderna e avanzata. La lotta è stata lunga, addirittura la mia prima manifestazione da parlamentare appena eletto è stata proprio dedicata all’ospedale di Corleone per impedirne allora la chiusura. Poi con gli operatori sanitari, con le organizzazioni sindacali, con l’allora Sindaco Cipriani e il comitato civico iniziò un percorso per raggiungere 3 obiettivi:
L’ospedale di Corleone è sempre più una risorsa. Altro che problema! È stato un cammino lungo, faticoso, con alti e bassi ma adesso sembra finalmente vedersi un po’ di luce per fare dell’ospedale di Corleone una realtà moderna e avanzata. La lotta è stata lunga, addirittura la mia prima manifestazione da parlamentare appena eletto è stata proprio dedicata all’ospedale di Corleone per impedirne allora la chiusura. Poi con gli operatori sanitari, con le organizzazioni sindacali, con l’allora Sindaco Cipriani e il comitato civico iniziò un percorso per raggiungere 3 obiettivi:
giovedì, marzo 22, 2018
Emessi due francobolli dedicati a Pino Puglisi e Peppino Impastato
Un momento dell'iniziativa di presentazione dei francobolli dedicati a Pino Puglisi e a Peppino Impastato |
Monreale, convegno sull'8x1000. Padre Inzerillo: "Una semplice firma mette a disposizione di tanti fratelli bisognosi un tetto, una casa, un pasto caldo, allevia situazioni di drammatica sofferenza"
L'intervento di padre Angelo Inzerillo |
“Partecipazione,
corresponsabilità e trasparenza” i caratteri principali che hanno
contraddistinto il convegno dedicato all’8x1000 alla Chiesa Cattolica che si è
svolto il 22 marzo in un salone gremito del palazzo arcivescovile di Monreale.
La partecipazione degli operatori pastorali, dei consigli parrocchiali per gli
affari economici, dei sindacati, dei commercialisti ha dato vitalità a una
Chiesa che chiede un semplice gesto per finanziare quei servizi che sono
sostegno vivo nel sociale e che vengono percepiti come una vera risorsa per le
tante realtà presenti nel territorio.
"Romeo e Giulietta", a Corleone studenti toscani e siciliani contro la mafia
FIRENZE - I Romeo e Giulietta del Duemila si mettono in scena contro le
mafie. La Regione Toscana costruisce, nel nome di Shakespeare, un ponte della
legalità tra le scuole del Chianti e Corleone. Si chiama "R&J
Lab" ed è un progetto finanziato dalla Toscana che vede protagonisti gli
studenti di Barberino, Tavarnelle e Corleone. Le Compagnie teatrali del Regina
Margherita di Marcialla e del Teatro Riflesso di Colle Val d'Elsa, insieme ai
volontari del Circolo La Rampa di Tavarnelle, saranno nelle scuole toscane e
siciliane per condurre laboratori e realizzare spettacoli teatrali basati
proprio sulla tragedia di Verona che racconta di come l'amore incondizionato,
ostacolato dall'odio tra due famiglie nemiche, possa nascere il senso di
giustizia.
mercoledì, marzo 21, 2018
Anche a Corleone la XXIII Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
Placido Rizzotto Jr. presente alla manifestazione intervistato dal Tgs |
La manifestazione, programmata in Piazza Falcone e
Borsellino, a causa del maltempo si è poi tenuta presso il Centro Multimediale ed ha visto la massiccia partecipazione
di tutti gli Istituti scolastici della Città - l’Istituto Comprensivo G. Vasi, il Liceo
Colletto e l’Istituto Agrario - oltre che dei cittadini corleonesi e dei
rappresentanti delle associazioni.
martedì, marzo 20, 2018
“8XMILLE È: PARTECIPAZIONE, CORRESPONSABILITÀ, TRASPARENZA PER UNA CHIESA IN USCITA”
Convegno
dell’Arcidiocesi di Monreale il 22 marzo presso i locali del Palazzo
Arcivescovile
Giovedì prossimo, 22 marzo, l’Arcidiocesi
di Monreale organizzerà un convegno per la promozione del sostegno economico
alla chiesa cattolica. «L’uso che la Chiesa fa del denaro messo a sua
disposizione dai cittadini (cattolici e non) – dice padre Angelo Inzerillo, direttore diocesano del
servizio - è improntato a responsabilità, trasparenza,
solidarietà. Serve soprattutto ad alleviare le sofferenze e il disagio di
milioni di fratelli che ancora oggi, nel XXI secolo, soffrono la fame, vivono
sotto la soglia di povertà o in situazioni di emarginazione, solitudine,
abbandono; serve a portare a tutti la Parola buona del Vangelo, a dare una
carezza, una parola di conforto, spesso anche un tetto, una casa dove dormire,
una tavola imbandita dove mangiare un pasto caldo in un clima familiare e
di fraternità. La Chiesa si fa “buon samaritano” e nelle periferie
del mondo e delle nostre città condivide, tramite sacerdoti, religiosi e laici,
la povertà e il dolore di tanti uomini e donne, figli tutti dello stesso Padre
e fratelli nostri». «Sovvenire alle necessità economiche della Chiesa non
è soltanto un dovere giuridico dei fedeli sancito dal Codice di Diritto
Canonico ma, soprattutto, un dovere morale di tutti i battezzati che sono
contestualmente chiamati a partecipare responsabilmente e attivamente alla vita
della comunità ecclesiale», spiega l’arcivescono di Monreale Michele Pennisi
nella lettera inviata lo scorso 13 marzo alla comunità diocesana.
Corleone, la commissione straordinaria convoca un'assemblea cittadina
La Commissione Straordinaria invita tutti i
cittadini, i gruppi politici, sociali, le associazioni locali, i comitati
civici, i sindacati e le associazioni di categoria ad un incontro aperto che si terrà mercoledi
28 marzo p.v. alle ore 15,30 presso i locali situati al primo piano del Complesso S. Agostino nel corso del
quale saranno affrontate alcune tematiche riguardanti i seguenti punti:
- Avvio raccolta differenziata dei rifiuti ;
- Carta di identità elettronica;
- Attivazione Sportello Unico Attività
produttive (SUAP) e Sportello Unico Edilizia (SUE);
- Programma lavori pubblici;
Mafie. La Cgil parteciperà a tutte le manifestazioni della "Giornata della Memoria". Il nuovo Governo metta al centro il contrasto a mafie e corruzione
(ANSA)
- ROMA, 20 MAR - «La Cgil sarà presente in tutte le manifestazioni organizzate
in occasione della Giornata della Memoria per ricordare le innumerevoli vittime
di mafia perchè, come reciterà il nostro striscione, “Vogliamo tutta un'altra
Italia, libera dalle mafie, libera dal lavoro sfruttato”. Chiediamo al nuovo
Parlamento e al nuovo Governo di porre la questione del contrasto alla
corruzione e alle mafie al centro della prossima agenda politica». E' quanto
dichiara il segretario confederale della Cgil Giuseppe Massafra, che domani,
XXIII Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti
delle mafie, parteciperà alla manifestazione nazionale promossa da Libera e
Avviso Pubblico a Foggia.
Connessioni wi-fi gratuite per i cittadini europei. Corrao (M5S) scrive ai sindaci. Approfittatene
Palermo 20 marzo 2018 -
“Cari sindaci, la Commissione Europea ha finalmente lanciato il bando per
promuovere le connessioni wi-fi gratuite per i cittadini negli spazi pubblici
come parchi, piazze, edifici pubblici, biblioteche, musei e centri sanitari in
tutta l’Europa”. L’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao
torna a rivolgersi ai sindaci sindaci siciliani e sardi comunicando loro la
data in cui uscirà il bando WIFI4EU che prevede connessioni wi-fi gratuite per
i cittadini europei. “C'è un problema di connettività molto diffuso in Sicilia e
Sardegna – spiega l’eurodeputato – e questo strumento potrebbe contribuire a
raggiungere comunità isolate, allargare la partecipazione e ridurre il digital
divide per le aree marginali. Il bando WI-FI4EU uscirà il 15 MAGGIO 2018 ed è
già possibile per gli Enti locali registrarsi attraverso questo portale https://www.wifi4eu.eu/#/home.
lunedì, marzo 19, 2018
domenica, marzo 18, 2018
Corleone, il servizio del TG3 sull'associazione "Fior di Corleone"
Presentate le Giornate FAI di Primavera 2018. A Corleone le "venerabili virtù" di santi e beati
Un momento della conferenza stampa di presentazione delle giornate FAI |
Sono state presentate ieri le Giornate FAI di Primavera del 24 e 25 Marzo
con una conferenza stampa regionale e della Provincia di Palermo, il cui Capo
Delegazione è la nostra Sabrina Milone, presente il Gruppo FAI Corleone. A
Corleone quest’anno il tema conduttore sarà: Venerabili virtù: Storie di Santi
e di Beati. Racconteremo con i ciceroni della scuola elementare dell'Istituto
"Giuseppe Vasi" e gli studenti del liceo Scientifico "Don
Giovanni Colletto" la storia e gli aneddoti di San Bernardo, San Leoluca, della
Venerabile Madre Teresa Cortimiglia e di Fra' Girolamo e Suor Maria Cira Destro,
attraverso i luoghi, gli oggetti, i dipinti che li rappresentano.
Corleone, la marcia per la pace e la legalità: il video del Tgr Sicilia
A Corleone la marcia per la legalità organizzata dall'Arcidiocesi di Monreale, con l'adesione dei sindacati e delle associazioni. Il servizio deell'inviata del Tgr Sicilia LAURA PREITE: GUARDA IL VIDEO
sabato, marzo 17, 2018
Corleone, marcia per la pace e la legalità. Mons. Pennisi: “Niente slogan ma azioni concrete quotidiane”
La marcia per la pace e la legalità di Corleone |
Diverse realtà sociali
hanno preso parte alla manifestazione: rappresentanti sindacali, Scout, membri
dell’Ufficio della pastorale Sociale e del lavoro, parroci
Corleone, 17 marzo 2018
– Si è svolta questa mattina la marcia per le vie di Corleone, una
manifestazione per la pace e per la legalità organizzata dall’Arcidiocesi di
Monreale ed il suo Ufficio per la Pastorale Sociale ed il Lavoro. Diverse le
realtà sociali che hanno partecipato, rappresentanti dei sindacati CGIL,
CSIL, UIL, membri dell’Ufficio della pastorale Sociale e del lavoro, i
parroci di Corleone, i membri delle aggregazioni ecclesiali,
rappresentanti dell’Azione Cattolica, degli Scout,
delle Confraternite più esplicitamente impegnate a coordinare
l’impegno comune per la pace e la legalità. GUARDA L'ALBUM FOTOGRAFICO
Corleone: entra in funzione l'elipista in modalità H24
L'eliporto di contrada Sant'Elena |
MORO CAMBIÒ LA VITA DI SCIASCIA
GIUSEPPE CAMPIONE
Nella vicenda Moro è come se cominciassimo a muoverci entro un orizzonte di
realtà, anche se non ancora di verità. «C’è un punto, da qualche parte, in cui
tutto finalmente si incontra e diventa possibile conoscere le cose nel loro
insieme»: questo l’incipit di Marco Damilano nel suo “ Un atomo di verità, Aldo
Moro e la fine della politica in Italia“. Un libro, per Feltrinelli, che esce
in questi giorni quasi a volerci ricordare i 40 anni dalla tragedia iniziata il
16 marzo del 1978 in via Fani. Mesi fa la relazione della Commissione
parlamentare di inchiesta era stata approvata all’unanimità, con una sola
astensione.
Fondi Ue alle aziende dei boss: l’ultimo affare di Messina Denaro
SALVO PALAZZOLO
Il blitz della Dda: scoperti due finanziamenti da
mezzo milione di euro Il ruolo degli insospettabili consulenti. Giallo su un
tesoro in Romania
I mafiosi più vicini al superlatitante Matteo Messina Denaro potevano
contare sui buoni consigli di due insospettabili consulenti, un agronomo e il
titolare di un patronato. E non ci fu alcun problema a ottenere nel giro di
poco tempo due finanziamenti europei, tramite l’assessorato regionale
all’Agricoltura. Alla fine del 2014 giunsero 423mila euro, per estirpare e
impiantare 24 ettari di vigneto sui terreni un tempo degli eredi di Nino e
Ignazio Salvo, in contrada Pionica di Trapani.
Il 21 marzo a Foggia per la XXIII giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
Si svolgerà a Foggia il 21 marzo e in contemporanea in migliaia di luoghi in tutta Italia, Europa e America Latina, la XXIII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera, Avviso Pubblico, in collaborazione con la Rai. La Giornata della Memoria e dell’Impegno ricorda tutte le vittime innocenti delle mafie, oggi riconosciuta per legge, e rinnova in nome di quelle vittime l'impegno nella lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione. “Terra, solchi di verità e giustizia” è il tema che accompagnerà il 21 marzo, durante il quale i familiari di vittime innocenti delle mafie saranno presenti a Foggia e nei tanti luoghi dove si svolgerà la manifestazione.
Moro: Gabrielli, oltraggio brigatisti in tv, verità e chiarezza su quegli anni
Il capo della polizia prefetto Franco Gabrielli |
Roma, 16 mar. (AdnKronos) - Vedere gli ex brigatisti "riproposti in
asettici studi televisivi come se stessero discettando della quintessenza della
verità rivelata" è "un oltraggio per chi ha dato il sangue e la vita
per questo Paese". Non usa mezzi termini il Capo della Polizia, prefetto
Franco Gabrielli, intervenuto a Roma alla cerimonia di commemorazione della
strage di Via Fani. "In questi giorni in cui si sta rievocando, nel
quarantennale, la memoria di quei giorni, di quei momenti, abbiamo subito
l'oltraggio di vedere dei 'sottopancia' nei quali si riporta 'dirigente della
colonna romana delle brigate rosse'. Io credo che le parole debbano avere un
peso e un significato e oggi -ha sottolineato con forza nel corso
dell'inaugurazione dei giardini intitolati ai martiri di via Fani- noi dobbiamo
ricordare chi stava da una parte e chi stava dall'altra, chi stava dalla parte
giusta e ha perduto la vita nel nome di quegli ideali e di quei valori che
questi delinquenti immaginavano di poter e di dover sovvertire".
Fondi UE: bloccata la spesa per l'emergenza rifiuti
Il presidente della Regione Sicilia Nello Musumeci |
Quasi 179 milioni di euro destinati a fronteggiare l'emergenza ambientale
in Sicilia sono stati bloccati dalla Commissione europea perchè la Regione non
si è ancora dotata di un efficace piano rifiuti. La notizia è uscita a margine
del Comitato di Sorveglianza del POR Fesr che si è svolto ieri a Palermo. Si
legge infatti a pag.15 del documento sullo stato di attuazione presentato ieri
che “la Commissione ... ha comunicato il mancato soddisfacimento della CEXA
(condizionalità ex ante settoriale n.d.r.) ...a causa della carenza di un piano
regionale di gestione dei rifiuti coerente con le previsioni della direttiva
98/2008/CE....pertanto...i pagamenti risultano sospesi.”
Frate Umile o Frate Innocenzo? Conferenza sul Crocifisso della Chiesa di S. Antonio a Termini Imerese
Il Crocifisso della Chiesa di S. Antonio a Termini Imerese |
Organizzato da
BCsicilia e dalla Parrocchia S. Antonio, si terrà Giovedì 22 marzo
2018 alle ore 18,00 presso la Parrocchia S. Antonio di Termini Imerese, la
conferenza sul crocifisso ligneo attribuito fino ad oggi a Frate Umile da
Petralia. Dopo la presentazione di P. Valerio De Gaetani, Parroco di
S. Antonio di Padova, di Miriam Millonzi, Presidente BCsicilia Sede
di Termini Imeresee di Alfonso Lo Cascio, Presidente regionale di
BCsicilia, si terrà la relazione dello Storico dell’ArteGiuseppe Fazio, dal
titolo: “Emesso un alto grido, spirò. Frate Innocenzo di Petralia Sottana
e il Crocifisso della Chiesa di S. Antonio di Termini Imerese”.
giovedì, marzo 15, 2018
Legalità. Antimafia, tutte le armi del nuovo codice
Un seminario
Cgil a Catania per scoprirne le novità. Otto i punti fondamentali. Le ricadute
su aziende confiscate e lavoratori. Per la prima volta nella storia si arriva a
una riforma grazie a una raccolta firme su un ddl di iniziativa popolare
Il nuovo codice antimafia, frutto di iniziativa
popolare, presenta luci e ombre ma secondo la Cgil è necessario sfruttarne
subito gli aspetti positivi in considerazione del futuro delle aziende confiscate. È stato un
seminario denso di spunti e analisi anche sul territorio catanese, quello
tenutosi il 14 marzo a Catania sul tema “Le ricadute del nuovo codice antimafia
su lavoratori e aziende confiscate".
Villafrati intitola a Raccuglia la sua biblioteca comunale
Il Palazzo Filangeri di Villafrati |
Domenica 18
marzo 2018, alle ore 18,00 il Comune di Villafrati intitolerà la propria
Biblioteca, sita nel Palazzo Filangeri al Baglio, all’illustre concittadino
Salvatore Raccuglia, pedagogista, letterato, storico, antropologo e animatore
teatrale. Nell’occasione saranno presentati, con una tavola rotonda, gli atti
del Convegno del 26 gennaio 2016, “Cultura, Scuola e Tradizioni popolari in
Salvatore Raccuglia (1861 – 1918)”, a cura di Giuseppe Oddo e Caterina Sindoni.
Ne discuteranno, insieme ai curatori della pubblicazione, i professori autori
dei saggi Matteo Donato, Giuseppe Giordano, Giuseppe Di Miceli e Antonino Saya
Barresi. Interverranno il Sindaco, il Direttore della Biblioteca comunale e
personalità della cultura locale. Seguiranno la Luminaria (falò) di San
Giuseppe, danze e musiche popolari siciliane, degustazione di prodotti tipici
della devozione al Padre putativo di Gesù.
GUARDA IL VIDEO
La vertenza. Villa Serena (Palermo), avviati 19 licenziamenti
La casa di cura
Villa Serena di Palermo dà il via a una stagione di licenziamenti. Il
consiglio di amministrazione della clinica ha deliberato di mandar via 19
lavoratori.
Lo rendono noto Valerio Lombardo (Fp Cgil),
Rosario Lo Piccolo (Cisl Fp) ed Enzo Di Prima (Uil Fpl), che hanno scritto al
management per protestare contro questo provvedimento. “L’aziende segue
logiche incomprensibili ed equivoche - dichiarano Lombardo, Lo Piccolo e
Di Prima - perché da un lato licenzia, mentre dall’altro continua ad
assumere personale sanitario e amministrativo e ricorre anche a personale
in libera professione e a contratti a tempo indeterminato”.
Bisacquino, rievocata la repressione poliziesca dei contadini e l'arresto di Pio La Torre di 68 anni fà
Un momento dell'incontro di Giuseppe Pietramale con gli studenti |
In occasione del 68° anniversario dell’arresto, nel territorio
bisacquinese, di Pio La Torre durante le occupazioni delle terre negli anni ’50
del secolo scorso, all’interno
della serie di "incontri con l'autore", sabato 10 marzo 2018 si è svolto presso l'Istituto Superiore di Bisacquino, «l’incontro
con il giovane autore, Giuseppe Pietramale, un’anima irrequieta bisacquinese
che sceglie di emigrare nella civilissima Svizzera, alla ricerca, a volte
illusoria, di una società dove i diritti dei cittadini sembrano essere
garantiti a tutti e i doveri, indiscutibilmente accettati da tutti» sottolinea
la docente Maria Corradino, collaboratrice del Dirigente scolastico. «Con ciò,
Giuseppe non ha di certo rinunciato, come lui stesso afferma nel corso
dell'incontro, alle sue radici a cui, anzi, si sente ancor di più ancorato». Nel
suo libro "Ci avete condannati innocenti", pubblicato all’interno
della collana seguita dall’ANPI Palermo, la cui prefazione è curata dall’illustre
storico Giuseppe Carlo Marino, l’autore ripercorre i tragici eventi che hanno
investito il movimento contadino negli anni 1948-50, quando il ministro dell’interno
Scelba ordina di reprimere, anche nel sangue, l’occupazione delle terre
lasciate incolte dai proprietari.
LA STRAORDINARIA STORIA DI SANDRO PERTINI: DALLA RESISTENZA AI MONDIALI DI SPAGNA
Sandro Pertini e Bearzot confrontano le loro pipe |
Grande
attesa per il film "Pertini il combattente", dedicato
all’indimenticabile Presidente della Repubblica che conquistò la simpatia e
l'affetto di tutti gli italiani. Ideato dallo scrittore Giancarlo De Cataldo e
dal regista Graziano Diana, il docufilm (nelle sale cinematografiche a partire
dal 15 marzo) narra la straordinaria esistenza del partigiano, socialista,
tifoso di calcio, avvocato e amatissimo Presidente.
Dalla
Resistenza ai Mondiali di Spagna, dal socialismo di Turati all'Antimafia, dal
Parlamento al Quirinale, la vita di Sandro Pertini è una leggenda d'altri
tempi, lontana anni luce dall'epoca attuale di antipolitica, distacco dai partiti
e annacquamento degli ideali.
Alessandro
Pertini, per tutti Sandro, nacque a Stella (in provincia di Savona) il 25
settembre 1896. Sin da ragazzo, fu affascinato dal socialismo, dal Psi di
Filippo Turati e dalle lotte contadine e operaie.
martedì, marzo 13, 2018
CORLEONE / IL PASTORELLO
Michele Navarra, capomafia di Corleone |
Pubblichiamo un racconto straordinariamente toccante della nostra compaesana Giuseppa Mistretta sulla tragica sorte del pastorello Giuseppe Letizia, ucciso dal dott. Michele Navarra, capomafia di Corleone, perchè aveva visto gli assassini di Placido Rizzotto. Uno spaccato di quei giorni e di quei personaggi di 70 anni fa, su cui ancora oggi dobbiamo riflettere. Grazie all'autrice per questo dono che fa a Città Nuove e ai suoi lettori... (d.p.)
GIUSEPPA MISTRETTA
Ecco, da circa due settimane, dal mio balconcino vedo camminare per la strada della Guardia una donna avvolta da uno scialle nero di ciniglia stretto sotto il mento con una mano. Teneva il capo piegato sul lato destro. Stretta a lei stava una ragazza con un cappottino e con le mani sotto lo scialle della donna stringendole il braccio sinistro e tenendovi il capo appoggiato. Era un'immagine straziante che manifestava tutto il dolore del mondo. Alcune donne uscivano dalla casa e si fermavano a guardarle passare senza dir parola, forse per rispetto del dolore di quella madre. Sì, perche tutti sapevamo chi era! Era la madre di un pastorello che dalla campagna dove soleva pascolare le capre, era tornato a casa con una febbre altissima che lo faceva delirare.
Iscriviti a:
Post (Atom)