In Sicilia, tra il 1944 e il
1948 sono stati uccisi decine di braccianti e sindacalisti agricoli che
lottavano per dare ai contadini le terre incolte dei feudi, così come previsto
dai Decreti Gullo del 1944. Fu una vera e propria strage che si consumò prima e dopo
Portella della Ginestra, una pagina tragica e buia della storia del nostro
paese. Il documentario "Una strage ignorata" (2017) è
stato prodotto dalla Fondazione Argentina Altobelli e realizzato da Fabrizio De
Pascale e Roberto Carotenuto (autori) con la consulenza storica di Pierlugi
Basile e Dino Paternostro, che hanno anche curato le interviste.
Si tratta del racconto collettivo affidato alla voce dei familiari di alcuni dei sindacalisti agricoli uccisi dalla mafia nel secondo dopoguerra (Andrea Raia di Casteldaccia, Nicolò Azoti di Baucina, Accursio Miraglia di Sciacca, Vito Pipitone di Marsala, Placido Rizzotto di Corleone ed Epifanio Li Puma di Petralia Soprana) e ai testimoni della strage di Portella delle Ginestre (primo maggio 1947).
La viva voce di figli e figlie, quella dei nipoti, ritrae questi personaggi nella loro dimensione privata e nell'impegno pubblico e inoltre ci testimonia i lunghi silenzi dopo gli omicidi, la giustizia mancata, la memoria taciuta.
Saranno presenti:
Pierluigi Basile, storico e coautore del libro
Dino Paternostro, storico e coautore del libro
Fabrizio De Pascale, Fondazione, Argentina Altobelli
Davide Mancuso, Centro Pio la Torre
e i familiari delle vittime innocenti.
Fabrizio De Pascale, Fondazione, Argentina Altobelli
Davide Mancuso, Centro Pio la Torre
e i familiari delle vittime innocenti.
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