Palermo 20 dicembre 2017 –
Domani sarà ricordato Nicolò Azoti, segretario della Camera del Lavoro di
Baucina, ucciso dalla mafia 71 anni fa, il 21 dicembre del 1946.
“La memoria costruisce futuro” è il titolo
dell'iniziativa che si terrà domani alle ore 9,30 nel “Giardino Azoti” di via
G. Savonarola. Davanti al cippo con la targa sarà deposta una corona. La
commemorazione sarà introdotta da Dino Paternostro, responsabile legalità Cgil
Palermo. Seguiranno gli interventi del sindaco Leoluca Orlando, della figlia
Antonella Azoti, del segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo. Saranno
presenti: il centro Pio La Torre, l'istituto Gramsci, il centro siciliano di
documentazione Giuseppe Impastato, l'Anpi, l'associazione Libera Palermo, lo
Spi Cgil Palermo.
Dichiara il segretario generale
Cgil Palermo Enzo Campo: “Ricordare ogni anno Nicolò Azoti assieme ai familiari
è importante per mantenere alta la memoria di chi ha contribuito alla crescita
del movimento sindacale, come fondamento di identità, rimettendoci la vita.
Così come Nicolò Azoti lottava per la dignità dei lavoratori così oggi noi
continuiamo a portare avanti il tema dell'emancipazione degli uomini attraverso
il lavoro”. “Nicolò Azoti – aggiunge Dino Paternostro - è una tappa
fondamentale ogni anno nel ricordo dei nostri morti. Il 2017 è stato un anno
impegnativo per il calendario della memoria della Cgil: abbiamo ricordato a
gennaio i 70 anni dell'uccisione di Accursio Miraglia e poi, a maggio, i 70
anni dell'eccidio di Portella della Ginestra e a luglio la lezione di La Torre
dirigente della Cgil, nel suo 35° anniversario. Si tratta di fare una profonda
riflessione sulle lotte di ieri e su quanto bisogna fare ancora oggi per
rilanciare con forza la battaglia dei diritti e del lavoro”.
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