Un gruppo di
cittadini e alcuni avvocati di Corleone si sono incontrati stamattina per
valutare le iniziative più idonee ed efficaci da portare avanti per difendere
la città dalle gravi offese e dalla diffamazione contenute nello spot della
rivista francese “Auto Moto Magazine”, che si concludeva con la visione di un uomo
incaprettato nel portabagagli dell’auto pubblicizzata e col giornalista che
pronunciava la frase: “In Sicilia si usa fare così”.
I presenti, in
primo luogo, hanno preso atto della tempestiva azione intrapresa dalla
Commissione Straordinaria che amministra il Comune di Corleone, che già ha
scritto una lettera di protesta al Consolato Generale di Francia a Palermo ed
ha inviato una nota al ministero degli esteri, per chiedere la tutela della
nostra città da azioni diffamatorie così pesanti.
Hanno manifestato,
quindi, la loro disponibilità ad accompagnare con gli strumenti che saranno
individuati come i più utili le iniziative dell’Amministrazione Straordinaria,
che già “ha avviato le
procedure per promuovere azione nei confronti degli autori di tale gesto, fortemente lesivo
dell’immagine di Corleone e dei Siciliani tutti”, come sottolineato nel
comunicato dello scorso 20 ottobre.
Per avviare un confronto sulle azioni da intraprendere e concordare
iniziative sinergiche a difesa dell'immagine della città e degli interessi legittimi dei corleonesi onesti,
è stato concordato un incontro con la Commissione Straordinaria, aperto ai cittadini che vorranno partecipare, che si terrà
il prossimo martedì. (d.p.)
Corleone, 21 ottobre 2017
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