Nel
corso dell'incontro tenutosi ieri pomeriggio con la società Bolognetta Scpa,
che per conto di Anas sta realizzando l'ammodernamento della Palermo
/Agirigento nel tratto Bolognetta Lercara, la stessa ha ribadito l'intenzione
di procedere al licenziamento di 61 lavoratori e ha comunicato che non ci sono
le condizioni per prorogare i contratti a tempo determinato che interessano 13
lavoratori e che si interromperanno in data 31 Agosto. La
decisione di porre in essere i licenziamenti secondo le motivazioni
dell'azienda sono da ricondurre al progressivo avanzamento delle fasi
lavorative e soprattutto per la richiesta ,dell’ Azienda ad Anas , di
perizia di variante per alcuni tratti della strada che dopo le intemperie
dell'inverno 2014 necessitano di variazione del progetto originario ,variazione
che prevedono la costruzione di paratie a protezione delle carreggiate.
La
richiesta di variante e' al vaglio da parte del committente, la quale implicherebbe una maggiorazione dei costi
contrattuali di 50 milioni euro.
Secondo
quanto riferito dall' azienda Bolognetta scpa, Anas potrebbe proporre di
rimodulare il contratto stralciando alcuni tratti che rimarrebbero incompiuti
per utilizzare le somme in tal modo liberate per le opere di messa in
sicurezza dei tratti di strada che saranno ritenuti indispensabili dall'Anas.In
tal modo il sovracosto verrebbe assorbito entro il tetto massimo dei costi
previsti all'atto della consegna dell'appalto in euro 230 milioni.
Cio
comportera' che dei 34 km (Bolognetta- Lercara)da ammodernare ,secondo
l'originario progetto e il contratto sottoscritto ,alcuni tratti rimarranno
indefiniti.
Fillea
Cgil, Filca Cisl e Feneal uil hanno
respinto la proposta dei licenziamenti stante la discordanza tra quanto
affermato dall'Anas ,nella riunione tenutasi nel mese di luglio alla presidenza
della Regione Sicilia ,e quanto sostenuto dalla società Bolognetta Scpa.
L'Anas
aveva sostenuto alla presenza dell'Assessore alle infrastrutture della regione
Sicilia che addirittura doveva essere incrementata la produzione per
completare l'opera entro novembre 2018 ,termine già in deroga al
termine contrattuale di consegna dei lavori che era previsto a ottobre
2017.
Quanto
riferitoci dall'azienda sui licenziamenti e' immotivato, e si fonda su ipotesi di modifica del
progetto originario ancora al vaglio dell'Anas.
Pertanto
i licenziamenti sono inaccettabili.
Nell'assemblea
svoltasi stamattina con i lavoratori e' stato deciso lo stato di agitazione che
si tramutera' in sciopero se nei prossimi giorni non verra' convocata la
riunione richiesta all'assessore alle infrastrutture della regione Sicilia,
l'Anas e l'azienda Bolognetta scpa.
La riunione e' necessaria per fare chiarezza
sulla prospetttiva dell'opera.
Sono
inaccettabili i licenziamenti in considerazione del fatto che l'opera va
completata ,e'inaccettabile che la strada venga ammodernata a tratti , pensiamo
fortemente di coinvolgere nelle iniziative di sciopero anche i sindaci.
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