Foto di gruppo degli scout di Viareggio davanti il municipio di Corleone |
Mi avevate chiesto di farvi conoscere delle verità. Insieme ad
un bel gruppo di belle persone corleonesi ci abbiamo provato con impegno e
passione. Ieri sera Padre Luca alla messa nella Chiesa di
Santa Maria ha precisato che nessuno di noi era a conoscenza di chi avesse
costruito quel soffitto e che poteva crollare in qualsiasi momento. Ma noi eravamo lì sotto perché ci fidavamo della Chiesa. Se racconterete a Viareggio che vi siete trovati bene a Corleone e che, pur in presenza
dei mafiosi,
vi siete
fidati di un prete, di alcuni contadini, di un musicista, di alcuni studenti,
di un farmacista, un sindacalista e di un politico - tutti diversi tra di loro,
ma uniti dai valori dell'onestà e della giustizia - non sarete creduti. Ma voi vi
siete fidati di noi perché la nostra coerenza ci ha reso credibili.
Il coraggio genera coraggio. Per essere onesti e
coraggiosi non necessita avete titoli di studio, conti correnti cospicui o far
parte di un partito preciso; necessita stare dalla parte giusta. Se riusciamo
a Corleone a tenere la testa alta e la schiena dritta davanti ai mafiosi,
questo deve avvenire anche in Toscana e nella vostra Versilia. Se ci sono mafiosi a Viareggio è segno che oltre ad alcune complicità
ci sono anche condizioni favorevoli. Voi, con la vostra
associazione, parrocchia ed oratorio dovete condividere con altri viareggini le
condizioni sociali e economiche, affinché per i mafiosi, i loro complici, i
soci in affari e quanti vivono nell'area grigia versigliese non vi sia più aria
respirabile. Se tanti giovani toscani verranno a Corleone,
avremo più possibilità di sconfiggere i mafiosi in Toscana. Penso che non sia una metafora ma la verità. Verrò
presto a trovarvi a Viareggio! Buon viaggio.
Maurizio Pascucci
presidente “Fior di Corleone”
presidente “Fior di Corleone”
Nessun commento:
Posta un commento