Una manifestazione degli amministratori "sottotiro" |
Via libera definitivo, ampliata portata reato verso corpi politici
Roma, 22 giu. (AdnKronos) - Più tutele a sindaci, assessori e consiglieri
locali. La Camera ha approvato in via definitiva le norme che ampliano la portata del delitto di minaccia o violenza a un corpo
politico. Ecco, in sintesi, le principali novità.
- Più tutele a singoli amministratori. Viene estesa ai singoli componenti
l'attuale fattispecie che punisce, con la reclusione da uno a 7 anni, ogni violenza o minaccia a un corpo politico, amministrativo
o giudiziario. La formulazione allargata, in pratica, tutela i
singoli amministratori locali in quanto tali, anche
quando operano al di fuori dell'organismo collegiale.
Nei confronti delle intimidazioni si procede d'ufficio e si può
far ricorso alle intercettazioni. L'arresto in flagranza
diventa obbligatorio ed è applicabile la custodia
cautelare in carcere. La pena, inoltre, è aumentata fino
a un terzo se la violenza o la minaccia sono commesse con
armi, da più persone o persona a viso coperto, da
associazioni segrete o in forma anonima.
- Stop minacce interdittive. Rischia da uno a 7 anni anche chi
minaccia o usa violenza per ottenere o impedire l'adozione di un provvedimento (anche legislativo) o a causa della sua adozione.
- Aggravante da ritorsione. Scatta l'aggravante quando alcuni specifici
delitti (lesioni, violenza privata, minaccia o danneggiamento)
costituiscono atti intimidatori ritorsivi per un atto compiuto
nell'adempimento del mandato o delle funzioni. In questo caso la pena aumenta da un terzo alla metà. L'aggravante non si applica
però se a causare l'intimidazione è stato lo stesso
amministratore eccedendo in modo arbitrario i limiti
delle sue attribuzioni.
- Atti intimidatori contro candidati. Intimidire un aspirante consigliere
comunale costerà il carcere. Sarà punito infatti con la reclusione
da 2 a 5 anni chi ostacola, con minacce o atti di violenza, la partecipazione di candidati alle elezioni comunali o regionali.
- Monitoraggio minacce contro amministratori. Vengono definiti
funzionamento e composizione dell'Osservatorio sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali che
ha il compito di monitorare il fenomeno intimidatorio e
promuovere iniziative di formazione e a favore della
legalità.
(Pol-Ruf/AdnKronos)
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