Risorse idriche. Panepinto: inizia la controffensiva contro lo scippo dell’acqua, fonti Bivona ‘protette’ da decreto del 2006
|
Giovanni Panepinto |
“La controffensiva dei comuni siciliani contro lo ‘scippo
dell’acqua’ è appena iniziata: con una lettera, che in qualità di sindaco di
Bivona ho inviato al presidente dell’Assemblea Territoriale Idrica, ho fatto
presente che l’articolo 14 del decreto legislativo 152 del 3 aprile 2006
prevede che nel caso di ‘approvvigionamento idrico da fonti qualitativamente
privilegiate’ che al tempo stesso ricadono in ‘aree o parchi naturali’, la
gestione resti autonome”. Lo dice Giovanni Panepinto, vicepresidente del gruppo
PD all’Ars. “Queste due caratteristiche si riscontrano nelle fonti che
riforniscono il comune di Bivona, che ricadono all’interno del Parco dei Monti
Sicani: dunque la gestione deve restare al comune. Sia chiaro – aggiunge
Panepinto – questo è solo il primo passo della mobilitazione che sta crescendo
in Sicilia contro gli errori del governo regionale e l’impugnativa del
Consiglio dei Ministri che hanno portato ad una sentenza della Consulta che
sancirebbe un inaccettabile scippo delle risorse idriche, la cui gestione deve
essere pubblica così come sancito dal referendum. Ci opporremo in tutti i modi
– conclude Panepinto – se sarà necessario occuperemo i municipi insieme a
movimenti, associazioni e cittadini, per impedire l’accesso dei commissari”.
martedì 16 maggio 2017
Nessun commento:
Posta un commento