Gli operai ex Ato di Giuliana sono tornati al lavoro |
Da oggi gli ex operatori dell’Ato Pa2 che operavano sul territorio di
Giuliana sono finalmente ritornati al lavoro. Dopo numerose trattative e
diffide fatte, oltre che dagli stessi operatori tramite il loro legale, anche
dal commissario della SRR, dott. Natale Tubiolo, il comune di Giuliana ha
espressamente inserito nell’ultima gara la clausola sociale prevista dalle
varie ordinanze del presidente Crocetta. La ditta Lo Greco di San Giuseppe
Jato, vincitrice dell’ultima gara, ha provveduto ad attuare le clausole
contrattuali previste nel bando e ha finalmente posto fine all’incubo degli ex
operatori di Giuliana, tutti ex dipendenti comunali del comune.
Da qualche mese anche gli operai ex Ato di Corleone sono tornati al lavoro,
grazie alle sollecitazioni delle OO.SS. (in particola la Fp-Cgil) accolte dalla
Commissione straordinaria, che ha inserito nelle gare la clausola di
salvaguardia.
Ancora niente da fare, invece, per gli ex operatori dell’Ato Pa2 che
operavano nei territori comunali di Bisacquino, Chiusa Sclafani e CCR
intercomunale. Per loro ad oggi, malgrado i numerosi solleciti fatti dal
legale, non si è riuscito ad ottenere nulla e i comuni di Bisacquino e Chiusa
Sclafani continuano ad avvalersi di personale esterno, ricorrendo alle
ordinanze ex art. 191 del D. Lgs n° 152/2006, ai sensi degli art. 50 e 54 del
T.U.E.L., su cui il Ministero dell’Ambiente si è espresso in maniera chiara e
univoca sull’illegittimità di tale ricorso.
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