La farmacista di Corleone, Rosa Binenti |
In seguito all’appello disperato della moglie dell’uomo è ieri
scattata una gara di solidarietà in tutta la Sicilia
“Siamo disposti ad andare in qualsiasi
parte del mondo per acquistare questo farmaco”. È questo il disperato appello
della moglie di uomo di 80 anni che necessita di un farmaco per poter
sopravvivere tenendo sotto controllo una rara malattia che affligge il coniuge.
Si tratta dello Zentel che dal mese di novembre non è più commercializzato ed è
subito diventato introvabile. Il pensionato, ex operaio Eni del petrolchimico di
Gela, soffre di echinococcosi cistica e il farmaco di cui necessita per
rimanere in vita non si trova più. In seguito all’appello disperato della
moglie dell’uomo è ieri (24.01.2017 - ndr) scattata una gara di solidarietà e una farmacista di
Corleone, Rosa Binenti, ha spedito all’indirizzo dell’uomo la sua intera scorta
di magazzino del farmaco, due scatole.
Anche il Policlinico di Palermo ha comunicato di avere accertato
una disponibilità ospedaliera di quasi 400 scatole del prodotto ma si dovrà
attendere il servizio di malattie infettive di Gela per inviare il paziente,
per una consulenza specialistica, presso il policlinico di Palermo, dove, da
ricoverato, gli potrà essere somministrato il medicinale.
Il pensionato di Gela non è l’unico a soffrire questa patologia e
a dover cercare ovunque lo Zentel. L’Aifa (Agenzia italiana del Farmaco) ha
intanto comunicato di avere già rilasciato alcune autorizzazioni per
l’importazione dall’estero del medicinale ma il farmaco potrà di nuovo essere
disponibile tra 30 o 40 giorni e Glaxo ha comunicato che la riproduzione
riprenderà a marzo.
http://www.filodirettomonreale.it/
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