La presentazione di un dossier: “Strade
da riparare per 100 milioni nel triennio: occasione di lavoro da non perdere”. Conclude Gianna Fracassi, segretario
nazionale cgil
Palermo
30 novembre 2016 – Ci sono 100 milioni di euro nel triennio da impiegare per 63
interventi sulle strade secondarie dissestate, franate, interrotte, nell'area
della città metropolitana. Strade da riparare che possono essere occasione di
lavoro per edili, geologi, ingegneri, forestali, La Cgil, che in uno studio
realizzato ha evidenziato tutti i punti fragili della viabilità dell'area
metropolitana ed elencato i tipi di intervento e i finanziamenti, chiama a
raccolta istituzioni, enti, associazioni e comuni, dall'Anas,
all'assessorato ai Trasporti della Regione, al Comune di Palermo, ai Comuni
della Provincia, per avviare una fase di monitoraggio e di controllo della
spesa dei fondi destinati ai lavori. E
lo fa con la presentazione di un dossier che sarà illustrato nel corso
dell'iniziativa “Viabilità
secondaria. Necessità primaria”, che si terrà il 6 dicembre alle ore nella sala
Bosco della Camera del Lavoro, in via Meli, 5.


Intervengono
all'iniziativa, presieduta dal segretario Cgil Palermo Enzo Campo, Mario Ridulfo, della segreteria Cgil Pa con la relazione
introduttiva, Domenico Giannopolo, sindaco di Caltavuturo, Eutilio Mucilli,
direttore regionale Anas Sicilia, Leoluca Orlando, sindaco città metropolitana,
Antony Passalacqua, Mobilita Palermo, Francesco Piastra, segretario Fillea Cgil
Pa, Saverio Piccione, segretario d'organizzazione Cgil Sicilia, Giovanni
Pistorio, assessore regionale Infrastrutture e Mobilità, Fabio Sanfratello,
presidente Ance Palermo, Franco Spanò, segretario generale Filt Cgil Sicilia.
Conclude Gianna Fracassi, segretaria nazionale Cgil.
Nessun commento:
Posta un commento