IL 25 NOVEMBRE LA
CGIL CON GLI STUDENTI DEL DANILO DOLCI. La proiezione del filmato “Malamore” di
Alberto Castiglione, le interviste ai ragazzi, gli interventi, le conclusioni
di Enzo Campo.
Palermo
23 novembre 2016 – Venerdì 25 iniziativa della Cgil Palermo contro il
femminicidio presso l'istituto Danilo Dolci in occasione della giornata
internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne. L'iniziativa dal
titolo “No alla violenza contro le donne”, che si tiene alle ore 10,30
nell'aula magna “Peppino Impastato” del liceo di via Fichidindia, parte con la
proiezione del cortometraggio “Malamore” del regista Alberto Castiglione, sul
tema della violenza di genere, realizzato con gli studenti della scuola nel
2014 nell'ambito del progetto “Oltre il silenzio”.
Al filmato faranno seguito
delle interviste ai ragazzi condotte dal giornalista Mario Azzolini. Porterà
quindi i saluti il dirigente scolastico Domenico Di Fatta. Seguirà la relazione
di Alessia Gatto, della segreteria Cgil Palermo. In programma gli interventi
della docente Clelia Lombardo, referente per le Pari opportunità del liceo
Danilo Dolci, di Enzo Callarà, responsabile sezione penale P.G. Procura della
Repubblica presso il Tribunale per i minorenni e segretario Silp Cgil, di
Valeria Ajovalasit, presidente nazionale di Arcidonna. Conclude Enzo Campo,
segretario generale Cgil Palermo.
Nell'aula
magna dell'istituto è possibile visitare la mostra fotografica itinerante Ansa
“L'eredità di Falcone e Borsellino”.
“Con
questa iniziativa, coerenti con il nostro impegno per fermare ogni tipo di
violenza e per il rispetto della libertà femminile, la Cgil – dichiara Alessia
Gatto, della segreteria Cgil Palermo - intende promuovere la cultura del
contrasto nei confronti di un problema sociale che crea discriminazione e un
deficit di democrazia. E' necessario il rispetto delle normative, serve un
cambiamento culturale, è fondamentale partire dai ragazzi e dai luoghi di
istruzione con momenti di informazione, di denuncia e di scambio di opinioni,
per veicolare atteggiamenti di inclusione e rispetto e diffondere le
metodologie di prevenzione e contrasto del fenomeno. Siamo qui per parlarne in
una scuola, tra l'altro tra le poche a Palermo ad avere un referente per le
Pari opportunità, per confrontarci con gli studenti sul ruolo del sindacato in
questa direzione”.
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