DOMANI LA PROCLAMAZIONE DEL PREMIO PROCOPIO DE' COLTELLI. OGGI UN COOKING
SHOW CON ANTICHI GELATI AL TARTUFO, AL PANE E ALLA CITRONELLA
Un ambito riconoscimento sarà consegnato domani a Sherbeth,
il Festival Internazionale del Gelato Artigianale appena inserito
nella categoria “I luoghi del gusto” della Carta dei Luoghi
dell’Identità e della Memoria. La Carta, tenuta dal Centro
regionale del Catalogo e della Documentazione, ha lo scopo di estendere la
salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale a quei
luoghi che per la loro peculiarità e per le storie e i personaggi che
raccontano contribuiscono a definire l’identità e la memoria culturale della
Sicilia. In tal senso il Festival promuove la diffusione e la
valorizzazione di una tradizione produttiva la cui origine si attesta alla
figura del palermitano Francesco Procopio de’Coltelli che nel
XVII secolo diffuse a Parigi e nell’Europa barocca le “acque gelate siciliane”
ricevendone in cambio dal re Luigi XIV la patente reale per la produzione
esclusiva.
Domani, domenica 3 ottobre alle ore 21.00 appuntamento al Caffè
del Teatro Massimo di Palermo per la consegna del riconoscimento e la
premiazione dell'ambito premio internazionale di gelateria Procopio de'
Coltelli che dalle 16.30 vedrà in gara i maestri gelatieri
provenienti da ogni parte del mondo.
Si inizierà alle 16 con un cooking show tutto dedicato alla brioche
siciliana.
Quello di ieri è stato un venerdì all’insegna del gusto a Sherbeth.
Le degustazioni si sono alternate a cooking show, convegni e presentazione di
libri. Interessante l’incontro con l’Università degli Studi di Palermo,
Federalberghi e Confesercenti in cui si è discusso del ruolo fondamentale degli eventi per
far crescere il PIL e l’appeal del territorio. Esperti della comunicazione sono
stati invece protagonisti del secondo convegno, incentrato su “gelato e
digital marketing”, un connubio che – nell’era 2.0 – attraverso immagini e
storie racconta realtà e crea community.
Grande partecipazione ai cooking show che, ogni giorno, trasformano l’arte
del gelato in uno spettacolo. Tra i momenti clou anche la presentazione del
libro "Abbruscia a me terra...appunti di viaggio": emozioni
rese tramite foto e versi che raccontano la Sicilia come non l’abbiamo mai
vista. Ancora un consiglio
per la lettura presentato nella splendida cornice del Teatro Massimo:
"Scienza e Tecnologia del Gelato Artigianale”, una rassegna sul
passato e il futuro del gelato.
E ci aspettano ancora un sabato e una domenica ricchi di novità.
Oggi lo Sherbeth Village apre le porte alle 16 con la presentazione
del libro "Avanguardia Gelato", un’illustrazione di
ricette firmate da grandi gelatieri italiani e accompagnata da golose
degustazioni.
Alle 17,30 seguirà la jam session dal titolo "Immagina
il futuro". Dieci eccellenze del mondo dell’arte, della
cultura, del design, imprenditoria e artigianalità ci aiuteranno a immaginare
il futuro del gelato. Tra gli ospiti anche l’inviata di Striscia la
Notizia Stefania Petyx e il pianista Andrea Papini.
L’appuntamento con la lettura torna alle 18 con “Pasta Revolution”,
il libro della giornalista gastronomica de l'Espresso Eleonora Cozzella che
racconta origini e usi della pasta attraverso le ricette di noti chef del
territorio.
Sempre alle 18, a Piazza Bologni, il cooking show del maestro Roberto
Fiorino che preparerà i gelati su stecco davanti al pubblico.
Si continua alle 20.00 con l'officina gastronomica che
illustrerà la storia del gelato con degustazioni di ricette
tratte da alcuni libri del 700. A preparare il tutto i gelatieri della Coppa
del Mondo della Gelateria che hanno rappresentato il gelato artigianale
italiano a EXPO 2016.
Per la prima volta, dopo oltre due secoli, viene presentato e degustato Il
Tartufo Gelato, ricetta originale di Francesco Leonardi, scalco di
Caterina II, imperatrice di tutte le Russie, riprodotto dl gelatiere Sergio
Dondoli.
Inoltre Sergio Colalucci eseguirà una ricetta di gelato
al pane ritrovata in Inghilterra, è riportata da Carolyn Liddell e
Robin Weir in Ice. The definitive Guide, dell’inglese Emy del 1768. I due
studiosi hanno ritrovato diverse citazioni di gelato al pane di grano, segale,
integrali del erido georgiano.
Sergio Dondoli, invece, rifarà il gelato citato e mirabilmente descritto in un’ode del
conte Lorenzo Magalotti e riportata da Francesco Redi in Bacco in Toscana
(1685), che s’intitola Del Candiero. U gelato alla crema d’uovo,
complesso e difficile da gelare per la strumentazione dell’epoca a causa della
quantità di grassi in esso contenuta, ma sorprendentemente moderno negli
accostamenti dei sapori. Dondoli, inoltre proporrà un sorbetto contemporaneo,
di sua creazione, con lime, citronella e basilico. Il momento sarà
accompagnato dalla narrazione della storica del gelato Luciana
Polliotti, giornalista e curatrice del Gelato Museum Carpigiani.
E dalle 20 ritornano gli appuntamenti musicali. Si balla e ci
si diverte con i Passpartù (via Maqueda), con gli originali arrangiamenti in
chave ska, reggae e calypso dei classici italiani anni 50 e 60 di Giada e i Sib
(Via Vittorio Emanuele), e la musica jazz di Simona Trentacoste (Caffè del
Teatro Massimo).
Ancora laboratori, giochi e tanto gelato. Ogni giorno si riconferma l’appuntamento
fisso con le degustazioni, con i laboratori Carpigiani Gelato University su
storia e tecniche di gelateria in programma alle 18.30, alle 20.30 e alle 21.30
e, dalle 17 alle 22, con il villaggio per bambini Baby Sherbeth.
Il ticket di degustazione ha un costo di 6 euro. Previsto
quest’anno anche un ticket ridotto al costo di 2,50 euro. Gratuito invece
l’ingresso al percorso, la partecipazione a convegni e spettacoli.
Per il programma e i dettagli della manifestazione www.sherbethfestival.it
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