L'intervento di Franco Piro, presidente Legacoop Sicilia |
APPELLO DI LEGACOOP SICILIA ALLE ISTITUZIONI: “METTERE UN FRENO AI RINNOVI
NEGLI APPALTI E AL MASSIMO RIBASSO”. TRA I RELATORI DI DOMANI, IL MINISTRO AL
LAVORO GIULIANO POLETTI
PALERMO, 20 ottobre 2016. “Sono oltre 53 mila gli studenti delle
scuole secondarie che hanno partecipato a percorsi di alternanza scuola lavoro
nell’anno 2015 /2016 in Sicilia e il 55,3 per cento lo ha fatto all’interno
delle imprese. Ben più che nel resto d’Italia dove la media di alternanza
all’interno delle imprese è del 36,1 per cento dei casi”. A fornire i dati, il
sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone, intervenendo alla Biennale
dell’Economia cooperativa, in programma oggi e domani al teatro Massimo di
Palermo. A confronto, istituzioni, imprese cooperative e dirigenti di Legacoop
che con quest’evento festeggiano i 130 anni di vita dell’organizzazione.
“L’alternanza scuola lavoro – ha detto il presidente di Legacoop Sicilia,
Pietro Piro – rappresenta una doppia occasione: per i giovani che possono
imparare e per le aziende che possono trasmettere competenze e avvalersi di
nuove risorse”. Il sottosegretario Faraone ha sottolineato come sull’alternanza
sia stata creata “una via italiana che già è all’attenzione di altri Paesi.
Abbiamo previsto – ha detto -un ingresso nel mondo del lavoro attraverso la
scuola, accanto alla forma più tradizionale dell’apprendistato. E’ una pratica
da perfezionare ma ci attendiamo grandi risultati. Nel prossimo anno scolastico
saranno 1,5 milioni gli studenti che prenderanno parte ai programmi di
alternanza in tutta Italia”.
I lavori si sono aperti sulle note de l’Inno alla Gioia di Beethoven, “a
sottolineare – ha detto il direttore regionale di Legacoop Angela Maria Peruca
– l’importanza dell’Europa nella storia della Cooperazione”. Un percorso
passato in rassegna nella relazione del presidente regionale Pietro Piro che ha
voluto lanciare un appello alle istituzioni presenti in sala, dal sindaco
Leoluca Orlando al presidente dell’Ars Giovanni Ardizzone, all’assessore
regionale alla Formazione, Bruno Marziano, al prorettore vicario Fabio Mazzola:
“Bisogna interrompere il sistema del rinnovo degli appalti, servono gare aperte
e occorre mettere un freno alle gare al massimo ribasso. Ad un sistema
imprenditoriale sano – ha detto - serve la competizione e interventi
legislativi e non solo che vadano in questa direzione”. “C’è un pezzo
d’Italia che non si arrende – ha detto il presidente nazionale di Legacoop
Mauro Lusetti - Durante la crisi abbiamo salvaguardato occupazione e
fatturati, è particolarmente emblematico è il caso dei Workers buyout che col
contributo finanziario del movimento cooperativo e investendo il loro Tfr,
riportano in vita imprese in crisi. Lì dove il sistema aziendale ha fallito, la
cooperazione rilancia. In una logica di quarta rivoluzione industriale – ha
aggiunto - noi abbiamo la capacità e le competenze per affermare una visione
etica dell’impresa e mediare tra capitale e lavoro”. In sala, le esperienze dei
lavoratori del Centro Olimpo di Messina e del Birrificio Messina partito
qualche mese fa ma anche realtà come Coopservice, cooperativa di servizio di
Palermo con 350 lavoratori, e la nuovissima Rigenerazioni onlus, che ha dato
vita alla prima cooperativa all’interno di un carcere minorile – il Malaspina
di Palermo – con “Cotti in fragranza”. “Per noi è stato fondamentale il
supporto di Legacoop”, ha detto la presidente Lucia Lauro annunciando che
dal prossimo mese i biscotti “Cotti in fragranza” saranno in vendita in 10
superstore Conad di Palermo. In Sala anche le cooperative di Libera sorte sui
beni confiscati alla mafia e numerose cooperative storiche da tutta l’Isola a
cui è stata assegnata una targa- ricordo.
LA GIORNATA DI DOMANI
Due gli appuntamenti di venerdì 21 ottobre.
Di mattina, alle 9,30 ad aprire i lavori sarà Carmelo Rollo,
responsabile di Legacoop Mezzogiorno. La tavola rotonda moderata dal
giornalista di Milano Finanza, Antonio Giordano, vedrà invece la
partecipazione del ministro del Lavoro Giuliano Poletti e degli assessori
regionali Antonello Cracolici (Agricoltura) e Vania
Contraffatto (Energia). Al centro del dibattito, il tema:
“Cooperare per cambiare: il valore della cooperazione al Sud tra sviluppo e
legalità. Ad aprire i lavori sarà la relazione introduttiva del direttore
nazionale di Legacoop, Giancarlo Ferrari che illustrerà lo
stato dell’arte del settore nel Mezzogiorno e nel resto d’Italia. Attorno al
tavolo: Ida Angela Nicotra, componente del Consiglio Autorità
Nazionale Anticorruzione (ANAC); Tano Grasso, presidente onorario
della Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura (Fai); Franco
Rossi, assessore all’Urbanistica della Regione Calabria; Giovanni
Salsetta, presidente della Cooperativa Costruzioni Edil Ponti; Massimo
Matteucci, presidente di CMC Ravenna; Dino Petralia, procuratore
aggiunto di Palermo; Nino Caleca, consulente giuridico di Legacoop; Filippo
Parrino, presidente di Legacoop Palermo e responsabile Legalità e Beni
confiscati di Legacoop Sicilia.
Nel pomeriggio (dalle 15,30), ad aprire i lavori sarà il presidente di Legacoop
Basilicata, Paolo Laguardia. Tema dell’incontro: “Innovare per
curare: l’esperienza della imprenditorialità cooperativa a tutela della
salute”. Un confronto coordinato dal giornalista de “Il Sole 24 ore” Nino
Amadore. La relazione introduttiva è di Domenico Arena, vice
presidente vicario di Legacoop Sicilia. Partecipano: Baldo Gucciardi,
assessore regionale alla Salute; Flavia Franconi, assessore alle
Politiche della persone della Regione Basilicata; Federica Roccisano,
assessore al welfare e lavoro della regione Calabria Giuseppe Greco, presidente di
Cittadinanza Attiva Sicilia; Ordine dei Medici di Palermo; Carmelo
Roccaro, Cooperativa sociale Capp. Atteso il ministro Beatrice
Lorenzin.
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