Asp in piazza a Prizzi: la foto di gruppo degli operatori |
MARTEDI’ PROSSIMO SI REPLICA A CEFALA’ DIANA
PRIZZI 18 OTTOBRE 2016 - Settantacinquemila prestazioni in 45 tappe
complessive di Asp in Piazza (di cui 18 nel solo 2016). Sono numeri da record
quelli dell’Azienda sanitaria provinciale di Palermo, unica in Italia ad avere
organizzato e realizzato un programma di prevenzione itinerante. “Nel
2016 – ha sottolineato il Direttore generale dell’Azienda sanitaria
del capoluogo, Antonio Candela - abbiamo diagnosticato in piazza 9 tumori
alla mammella, 6 al colon retto e 15 al collo dell’utero. Le diagnosi precoci
hanno determinato la possibilità di un più efficace intervento terapeutico con
chiare ricadute positive sulla prognosi. Sono numeri che ci fanno riflettere
sull’importanza della prevenzione e sulla promozione della cultura della
prevenzione”.
Camper ed ambulatori mobili dell’Asp hanno fatto tappa oggi ai mille metri
di Prizzi. Nella centrale Piazza Vittorio Emanuele Orlando è stato allestito il
villaggio della prevenzione. Sono state 1.571 le prestazioni effettuate in 7
ore, tra cui 164 visite endocrinologiche, 147 cardiologiche, 110 di screening
del melanoma, 166 di screening diabetologico, 54 mammografie e 39 Pap test.
“Abbiamo ampliato il ventaglio dell’offerta ed il riscontro della gente è
sempre crescente –– ha detto il manager dell’Azienda sanitaria provinciale di
Palermo - dopo avere toccato negli ultimi due anni 45 località di città e
provincia abbiamo l’obiettivo di portare i nostri camper in tutti quei centri
che hanno maggiori difficoltà a raggiungere la città. Il 25 ottobre saremo a
Cefalà Diana, l’8 novembre a Petralia Soprana ed il 17 novembre a Chiusa
Scalafani. Non ci fermeremo nemmeno in inverno privilegiando soprattutto la
provincia, anche se stiamo pensando di riportare Asp in Piazza in città con una
grande manifestazione in uno dei quartieri della periferia”. Così come avviene
per i programmi di prevenzione, tutte le prestazioni a Prizzi sono state
gratuite, con accesso diretto e senza necessità della ricetta.
“L’Asp in Piazza - ha spiegato il direttore del distretto 38, Silvana
Muscarella - riesce a coinvolgere tutte le realtà locali: da quelle
istituzionali al volontariato ed al mondo dell’associazionismo. A Prizzi, così
com’era avvenuto lo scorso 27 settembre ad Alia, anche la scuola ha
partecipato attivamente curando con l’Istituto Alberghiero ‘Picone’ sia
l’accoglienza in piazza sia l’aspetto alimentare offrendo 200 pasti con
prodotti della dieta alimentare mediterranea”.
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