L'Ospedale di Corleone |
L’on. Digiacomo ha confermato la notizia che nella rimodulazione della rete ospedaliera l’ospedale di Corleone non verrà più considerato “ospedale riunito” con Partinico, ma Ospedale di zona disagiata.
In merito alle notizie sui presunti tagli del Pronto Soccorso, della Pediatria e della Psichiatria, la delegazione di Corleone ha fatto presente che, in base al decreto Balduzzi, gli ospedali delle zone disagiate hanno diritto alla deroga per il punto nascita, per il pronto soccorso e per i reparti per acuti. Alla luce di queste considerazioni, la delegazione ha rappresentato, quindi, la necessità che il P.O. di Corleone mantenga tutte le Unità Operative, i posti-letto e l’organico in atto presenti e completi dal punto di vista edilizio la terza ala.
L’on. Digiacomo, che già in passato ha dimostrato grande attenzione e sensibilità per le problematiche sanitarie delle zone disagiate dell’interno, tanto che per la prima volta, nel gennaio 2014, ha riunito la Commissione Sanità a Corleone, ha ritenuto fondate e ragionevoli le richieste che arrivano dagli operatori e dai cittadini del Corleonese ed ha assunto l’impegno di sostenerle. Infine, ha manifestato la disponibilità ad un incontro nei prossimi giorni a Corleone.
Corleone, 27 settembre 2016
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