L'ospedale di Corleone |
L'Ospedale di
Corleone non può e non deve subire nessun taglio ne depotenziamento dal Piano
Regionale Sanitario. Se questo accadesse sono pronto a prendere le distanze dal
partito che mi onoro di rappresentare a Corleone. Non è concepibile che in un
momento in cui abbiamo chiesto allo
Stato di aiutarci, con atti concreti e visibili, a superare la grave e per certi aspetti
drammatica situazione che ha portato allo scioglimento degli organi elettivi
del Comune di Corleone per infiltrazioni
mafiosa si rischia il depotenziamento del nosocomio che verrebbe interpretato
dai cittadini come un passo indietro dello Stato con conseguente impatto molto negativo e pericoloso per l'intera
Comunità Corleonese oltre che sull'Assistenza Sanitaria anche su quello della
lotta alla criminalità organizzata. Occorre anzi
rilanciare sull'ospedale, portando a compimento quel cammino intrapreso da
tempo che ha visto il PD a tutti i livelli unito e che ci ha consentito di
ottenere ottimi risultati, chiedendo il completamento della nuova ala ed il
potenziamento dei servizi.
Occorre
altresì che tutti ci attiviamo chiedendo alla Regione ed al Governo Nazionale
di intervenire sulla viabilità del territorio, che rischia sempre di più di
rimanere isolato, intanto con l'immediato sblocco delle somme (circa 6 milioni
di euro) per intervenire sulla Corleone
– Partinico bloccati all'assessorato Regionale infrastrutture, e all'ANAS sulla
Corleone-Marineo.
Non basta che
il Ministro Alfano abbia mandato i
Commissari a Corleone ma occorre che lo
Stato sia ancora più presente e che aiuti in modo concreto e visibile questa
comunità a sconfiggere la mafia e la cultura mafiosa che si fa forte anche
quando i cittadini percepiscono un indietreggiamento delle istituzioni.
Come in
passato confido nella sensibilità di tutti a cominciare dal Presidente Crocetta
perchè ancora una volta ci ascolti e ci aiuti a superare e risolvere i problemi di questo martoriato pezzo
di Sicilia.
Il Segretario Cittadino
Salvatore Schillaci
Nessun commento:
Posta un commento