Occupazione delle terre a Piazza Armerina del 18.9.1954: Russo è il giovane in prima fila al centro con gli occhiali scuri |
di PIPPO ODDO
Già componente del Comitato di Liberazione nazionale di Caltanissetta. Segretario
socialista della Camera del Lavoro. Segretario provinciale e regionale della
Federterra. Segretario regionale della C.G.I.L. e Membro del Consiglio
Direttivo regionale. Consigliere del Comune di Enna. Segretario della
Federazione del P.S.I. di Enna, Michele fu deputato all'A RS del Psi e del
Psiup.
Fondatore con Giuseppe Avolio e Renato Ognibene della Conficoltivatori, concluse il suo impegno politico militante come dirigente regionale della Confederazione Italiana Agricoltore (Cia).
Personalmente ho avuto modo di conoscerlo già nel 1964 quando fu fondato il Psiup e di lavorarci a stretto contatto alla Conficoltivatori e alla Cia negli anni Ottanta e Novanta. Mi ha sempre affascinato il suo eloquio dotto e suadente da intellettuale che aveva sposato la causa dei lavoratori. Rammento il suo volto illuminato quando parlava della riforma agraria di Caio e Tiberio Gracco nell'antica Roma.
Eppure – nel dargli l'estremo saluto e stringermi idealmente attorno alla famiglia e al fratello Franco – mi piace ricordarlo (insieme a Michele Sala, allora segretario della Camera del lavoro di Enna) come dirigente dei contadini poveri di Piazza Armerina all'assalto degli ultimi bastioni del latifondo ex feudale, come testimonia egregiamente questa foto pubblicata pochi mesi fa da suo figlio Nino.
Allora Michele era un brillante professore di Storia e Filosofia al liceo di Piazza Armerina. Ma, oltre a dedicarsi anima e corpo alla causa dei paria della terra, si occupava di ricerca nel campo della fisica usando le categorie proprie del filosofo. Riposa in pace, Michele, grande amico mio.
Pippo Oddo
Palermo 03/09/15
PS Michele Russo è il giovane con gli occhiali, quello accanto a lui con i baffi e il berretto è Michele Sala
Fondatore con Giuseppe Avolio e Renato Ognibene della Conficoltivatori, concluse il suo impegno politico militante come dirigente regionale della Confederazione Italiana Agricoltore (Cia).
Personalmente ho avuto modo di conoscerlo già nel 1964 quando fu fondato il Psiup e di lavorarci a stretto contatto alla Conficoltivatori e alla Cia negli anni Ottanta e Novanta. Mi ha sempre affascinato il suo eloquio dotto e suadente da intellettuale che aveva sposato la causa dei lavoratori. Rammento il suo volto illuminato quando parlava della riforma agraria di Caio e Tiberio Gracco nell'antica Roma.
Eppure – nel dargli l'estremo saluto e stringermi idealmente attorno alla famiglia e al fratello Franco – mi piace ricordarlo (insieme a Michele Sala, allora segretario della Camera del lavoro di Enna) come dirigente dei contadini poveri di Piazza Armerina all'assalto degli ultimi bastioni del latifondo ex feudale, come testimonia egregiamente questa foto pubblicata pochi mesi fa da suo figlio Nino.
Allora Michele era un brillante professore di Storia e Filosofia al liceo di Piazza Armerina. Ma, oltre a dedicarsi anima e corpo alla causa dei paria della terra, si occupava di ricerca nel campo della fisica usando le categorie proprie del filosofo. Riposa in pace, Michele, grande amico mio.
Pippo Oddo
Palermo 03/09/15
PS Michele Russo è il giovane con gli occhiali, quello accanto a lui con i baffi e il berretto è Michele Sala
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