ORA Corleone ha scritto
una lettera al Commissario straordinario del Comune di Corleone, Vice prefetto,
Dottoressa Giovanna Termini, Al Vice prefetto aggiunto, Dottoressa Rosanna
Mallemi, al Funzionario economico finanziario, Dottoressa Maria Cacciola per
trovare una soluzione alle problematiche inerenti all’approvvigionamento idrico
che riguardano molti cittadini corleonesi.
In premessa il
Presidente di ORA Corleone Giuseppe
Crapisi ha fatto loro i miei migliori auguri di buon lavoro per questo oneroso
compito di gestire l’ente dopo lo scioglimento degli organi elettivi a causa
d’infiltrazioni mafiose nel nostro Comune. Ha inoltre sottolineato
che in molte zone della città da circa 25 giorni l’acqua o arriva a giorni
alterni ma del tutto insufficiente o non arriva completamente come dalle parti
di San Marco, San Giacomo ecc... Ciò è causa di inumani disagi per le famiglie
e in particolar modo per anziani e bambini.
Su questo tema ha
scritto ai Commissari anche il Comitato Liberi Cittadini di Corleone che si
battono proprio per questo problema e ha chiesto loro un incontro.
ORA Corleone invita i
Commissari:
·
Di
intimare l’Amap a rispettare la carta dei servizi e di attivare servizi
sostitutivi di emergenze come potrebbero esser le autobotti per le zone
disagiate;
Se ciò non dovesse
avvenire si pensi anche a scioglimento del contratto per inadempienza;
·
A
procedere, se ne sussistono i requisiti, a richiedere la dichiarazione dello
stato di emergenza idrica affinché si possa far intervenire la protezione
civile;
Infine, è veramente un
paradosso che mentre molti non ricevono l’acqua per le strade della città ci
sono numerose perdite che da mesi non sono riparate.
“Sappiamo benissimo –
aggiunge il Presidente Crapisi – che si sono appena insediate ma su tale
problema non si può più aspettare. Sulle spalle dei Commissari c’è il peso di
far virare una comunità come quella corleonese verso la legalità e la
giustizia. Dopo anni di abbandono, dobbiamo dimostrare che lo Stato, con loro
che lo rappresentate, è vicino ai cittadini e che come obiettivo primario il
Comune ha l’interesse della comunità e non quello privatistico. In questo
lavoro non saranno sole e anzi saremo pronti a dare il nostro sostegno”.
Nessun commento:
Posta un commento