Messaggio per la 11ª Giornata Nazionale per la
Custodia del Creato: “La
misericordia del Signore, per ogni essere vivente”
«La
misericordia dell’uomo riguarda il suo prossimo, la misericordia del Signore
ogni essere vivente» (Sir 18, 12):
così la Scrittura canta l’amore di Dio nella sua ampiezza senza misura. Non a
caso Papa Francesco sottolinea che proprio “l’amore di Dio è la ragione fondamentale di tutto il creato: «Tu
infatti ami tutte le cose che esistono e non provi disgusto per nessuna delle
cose che hai creato; se avessi odiato qualcosa, non l’avresti neppure formata» (Sap 11, 24)”[1]. Davvero
la traboccante misericordia del Dio trinitario si espande a creare un mondo
ricco di una varietà di creature. Celebrare la Giornata del Creato nell’Anno
giubilare è, dunque, un invito a vivere fino in fondo – nella nostra esperienza
di fede, come nei comportamenti quotidiani – questa dimensione della misericordia
divina.
La lode e la gratitudine sono la prima risposta
al dono fondamentale che il Signore ci fa con la creazione. Alla scuola dei
Salmi impariamo la pratica della benedizione per la bellezza del creato, il
rendimento di grazie per il nutrimento che ci offre e per la cura provvidente
che ci avvolge. Anzi, tutte le creature sono convocate, per un ringraziamento
cui non bastano le parole umane: «Benedite, opere tutte del Signore, il
Signore, lodatelo ed esaltatelo nei secoli» (Dan 3, 57); «Ogni vivente dia lode al Signore» (Sal 150, 6). (LEGGI IL PROGRAMMA)