domenica, marzo 20, 2016

Calcio. Vince col cuore (2-0) il Corleone nella difficile trasferta contro il forte Marineo

I giallorossi del Corleone in festa dopo la vittoria
fuori casa contro il forte Marineo
MARINEO 0
CORLEONE 2

MARINEO- Barone, Pellegrino (42’ Di Peri (37’ 2T Manco), La Paglia, Cardella, Paladino, Di Marco, Chiego (1’ 2T Gullo), Sclafani E., Li Castri, Montalbano, Costa.
CORLEONE: Soltani, Campisi, Pennino, Sparacino, Arena, Lo Nardo, Cannella (11’ 2T Cammarata), Passiglia, Sclafani I., Di Palermo (21’ 2T La Spisa), Pecorella.
ARBITRO: G.ppe Conticello.
RETI: 5’ Sclafani I.; 43’ Pecorella.
BOLOGNETTA – Finalmente è arrivata una vittoria per i giallorossi del Corleone, che avevano festeggiato l’ultima volta la conquista dei tre punti il 15 novembre dell’anno scorso nella partita casalinga col Caccamo. Allora la vittoria era arrivata all’ultimo minuto con un gol di Di Carlo. La vittoria di oggi, conquistata contro il Marineo, una delle squadre più forti del girone (ancora in piena corsa per i play off), è arrivata con un uno-due micidiale dei due attaccanti Ignazio Sclafani e Biagio Pecorella. Il gol dell’ex (Sclafani fino allo scorso novembre giocava col Marineo) è arrivato dopo appena 5’ dall’inizio della partita. Il numero 9 giallorosso da quattro-cinque metri fuori dall’area grande lasciava partire un sinistro al fulmicotone, che s’insaccava all’incrocio dei pali alla sinistra dell’incolpevole Barone. Un segno del destino, perché in questo campionato mai il Corleone aveva segnato per primo e nei primi minuti di tante partite spesso erano stati gli avversari a colpirlo.
Il Marineo, che schierava pure due ex (Chiego e Cardella, fino a novembre tra le fila dei giallorossi), cercava di reagire, esercitando una certa pressione territoriale, ma i ragazzi di mister Passiglia coprivano bene e con grande determinazione ogni zona del campo. E, a due minuti dalla fine del primo tempo, raddoppiavano col giovane e vivacissimo Pecorella, lesto a raccogliere e mettere in rete una palla rimbalzata dopo un tiro di Sclafani. Un uno-due che stordiva i padroni e che invece spianava la strada verso la conquista della vittoria agli ospiti.
Il Marineo ritornava in campo tentando di raddrizzare la partita: al 13’ e al 14’ del secondo tempo era Soltani a parare a terra due conclusioni di Li Castri. E si ripeteva al 26’ del 2T respingendo con i pugni un forte tiro da fuori area di Costa. Al 29 del 2T però era ancora Ignazio Scalfani a far tremare i padroni di casa con un fortissimo tiro da fuori area e la palla che si stampava sotto la traversa e rimbalzava qualche millimetro fuori dalla linea di porta. Infine, al 38’ del 2T era Cammarata, subentrato a Cannella, a presentarsi solo davanti a Barone, che chiudeva lo specchio della porta, neutralizzando il tiro dell’attaccante giallorosso. Oltre ad una certa pressione dei padroni di casa non accadeva più nulla di significativo fino al triplice fischio finale del signor Conticello.

Approfittando delle contemporanee sconfitte dell’Aspra (2-1 fuori casa col Pallavicino) e dello Sparta Palermo (2-1 fuori casa col Campofelice), il Corleone con i suoi 16 punti si ritrova a un punto dall’Aspra e a cinque dallo Sparta, a tre partite dalla conclusione del campionato. La strada è ancora tutta in salita, ma dopo tanto “buio”, finalmente all’orizzonte s’intravede un filo di luce, che potrebbe significare la conquista dei play out e la possibilità di evitare l’umiliazione della retrocessione in seconda categoria. I ragazzi del Corleone con la grinta e la determinazione di oggi hanno dimostrato di crederci. Incrociamo le dita…   

Nessun commento: