Un salvataggio del 3 ottobre 2013 (Ph. Nino Randazzo) |
Il tema dei migranti e la tragedia
umanitaria legata all’emergenza migratoria è da mesi al centro del dibattito
nazionale ed europeo. L’Ambasciata di Polonia ha sempre seguito con grande
attenzione questa problematica, tanto è che a fine maggio scorso l’ambasciatore
Tomasz Orłowski insieme al suo staff si è recato in visita prima a Palermo,
dove ha incontrato il sindaco Leoluca Orlando, e poi a Lampedusa dove ha
parlato con il sindaco Giusi Nicolini, le autorità marittime e di soccorso e
dove ha visitato il CPSA. La visita, oltre a essere un gesto di
solidarietà, scaturiva dalla volontà di capire e di conoscere la situazione
in maniera diretta, oggettiva anche per poter rendere alle autorità del nostro
paese testimonianza e resoconto della situazione di emergenza che l’Italia sta
vivendo.
È proprio a Lampedusa che
abbiamo conosciuto Pietro Bartolo, instancabile medico, che con grande
impegno soccorre quotidianamente gli immigrati che giungono in condizioni
disperate sull’Isola. Il suo lavoro e i suoi racconti ci hanno particolarmente
colpito. Abbiamo quindi deciso di proporre in quanto Ambasciata la sua
candidatura al Premio Sergio Vieira de Mello assegnato annualmente in
Polonia, a Cracovia, a coloro che si adoperano per la coesistenza e
cooperazione pacifica tra società, religioni e culture.
Fanno parte del Comitato d’onore i rappresentanti del
Presidente della Repubblica, Ambasciatore del Brasile in Polonia, Ambasciatore
di Svezia in Polonia, Alto Commissario dell’ONU per i Rifugiati, ambasciate e
consolati che sostengono le attività di carattere umanitario di Villa Decius
(organizzatore), ombudsman polacco (portavoce dei diritti dei cittadini),
presidente della Fondazione ZNAK e il presidente e direttore dell’Associazione
Villa Decius.
Siamo venuti a sapere con immenso piacere che il
Comitato d’Onore del Premio Sergio Vieira de Mello ha accolto la candidatura
del dott. Bartolo con grande entusiasmo. Il prossimo 15 ottobre durante la
cerimonia ufficiale che avrà luogo a Cracovia verrà annunciato il nome del
vincitore e consegnato il prestigioso riconoscimento che, come
confidiamo, possa venir assegnato al dott. Bartolo. Cogliendo questa
prestigiosa occasione, la nostra Ambasciata ha deciso di organizzare un evento
speciale per rendere omaggio all’isola di Lampedusa, all’impegno del dott.
Pietro Bartolo e di tutti coloro che con lui ogni giorno si prestano a
soccorrere gli immigrati che giungono sulle coste italiane nella speranza di
dare ulteriore risalto al loro operato.
L’incontro con il titolo L'Europa e i migranti.
Educare la società: più conoscenza meno paura* si svolgerà il prossimo
13 ottobre alle 18.00 nella sede dell’Istituto Polacco a Roma (via Vittoria
Colonna 1). Oltre al candidato al Premio Vieira de Mello Pietro Bartolo, hanno
già confermato la loro presenza il sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini,
il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, il prefetto di Agrigento Nicola
Diomede, il direttore dell’ASP Palermo Antonino Candela e altri. Al
dibattito moderato dalla giornalista Orietta Moscatelli, capo
servizio esteri Askanews, prenderà parte anche l’ambasciatore di Polonia in
Italia Tomasz Orłowski.
All’evento sono stati inoltre invitati i più alti
rappresentanti dei ministeri italiani competenti (esteri, interno, salute) e
della Regione Sicilia.
Nella stessa occasione sarà presentata una mostra
fotografica dei due fotografi che hanno rivelato al mondo le immagini della
tragedia umanitaria che da tempo ogni giorno si ripete sulle coste italiane: il
palermitano Nino Randazzo che ha fotografato il più grande e tragico naufragio
avvenuto al largo di Lampedusa il 3 ottobre 2013 (scatti che hanno fatto il
giro del mondo) e la fotografa polacca Ewa Agnieszka Głuszak Castagna che ha
immortalato alcune scene degli sbarchi avvenuti in Calabria dove risiede da
anni.
*Il titolo dell’evento fa riferimento al titolo di una
azione comune di informazione organizzata ultimamente da oltre 40 testate
giornalistiche polacche sotto il patrocinio dell’Ufficio per gli Stranieri del
Ministero degli Interni “Più conoscenza, meno paura. I profughi in Polonia”
(Więcej wiedzy - mniej strachu - uchodźcy w Polsce): uno speciale “informatore”
che fornisce risposte a domande anche le più banali, fatti, definizioni,
numeri, consigli, distribuito dai giornali, pubblicato on line e disponibile
nella versione elettronica sul sito dell’Ufficio per gli Stranieri del
Ministero dell’Interno http://udsc.gov.pl/wiecej-wiedzy-mniej-strachu-uchodzcy-w-polsce/
Anna
Wawrzyniak
Addetto Stampa Ambasciata della Repubblica di Polonia
Addetto Stampa Ambasciata della Repubblica di Polonia
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