Il luogo della colluttazione tra gli ex coniugi |
Prima
dell’arrivo dei Carabinieri, erano giunti i sanitari del 118, che soccorrevano
i due contendenti sanguinanti. La donna alla vista dei Carabinieri riferiva ai
militari di essere stata accoltellata dal marito. Quest’ultimo, sanguinante
dalle braccia, con un asciugamano avvolgeva il braccio destro, subito bloccato.
In tale circostanza l’uomo era in evidente stato di agitazione, alla base della
lite, continue richieste di denaro da parte della ex moglie, poiché separati da
circa un ventennio e che vivevano in diverse abitazioni.
Il prevenuto, a seguito animato diverbio, aggrediva la
propria consorte, identificata in Rosaria CRACOLICI, nata a Palermo
classe 1958, presso la sua abitazione, ferendola con numerosi fendenti alla
gola e al volto.
La donna reagiva colpendo a sua volta il marito, provocandogli
ferite al collo e a un braccio con cocci di un vaso in ceramica rotto a seguito
della violenta lite, riuscendo a divincolarsi e a darsi alla fuga da un
balconcino posto al piano rialzato dell’appartamento.
La donna, veniva dapprima soccorsa dai vicini di casa
e poi dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile nel frattempo intervenuti, che
riuscivano a bloccare il LOMBARDO.
La donna
veniva ricoverata presso l’Ospedale Civico di questo centro è stata ricoverata
in prognosi riservata in osservazione, mentre l’uomo veniva medicato presso
l’Ospedale Policlinico e dimesso con prognosi di giorni 15 s.c., con diagnosi
:“Multiple ferite lacero contuse e avambraccio destro, con perdita di sostanza,
dovuta ad aggressione in famiglia”.
Al termine
delle formalità di rito, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria
che ha coordinato le indagini, il LOMBARDO è stato associato presso la
casa circondariale “Pagliarelli” in attesa dell’udienza di convalida.
Sul luogo è
intervenuta la Sezione Investigazioni Scientifiche Carabinieri di Palermo, che
ha eseguito gli accertamenti di competenza al fine di ricostruire l’esatta
dinamica dei fatti. Sequestrato in cucina il coltello utilizzato dal LOMBARDO
nel corso della lite ed altri reperti presenti sulla scena del crimine.
Indagini in corso.
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