La presidenza del consiglio comunale |
Certo il presidente del consiglio comunale Stefano Gambino, per garbo istituzionale, avrebbe potuto concordare col sindaco di Corleone Lea Savona la data per discutere la relazione annuale (?) del primo cittadino. Però anche il sindaco alle 17.00 avrebbe potuto salutare i suoi ospiti (che a quel punto dovevano essere pochini, se erano solo una decina nella mattinata...) ed onorare il suo impegno istituzionale in consiglio che non era meno importante di altri. Ma tant'è, il buon senso da Corleone ormai è emigrato da tempo. E con questi chiari di luna chissà quando e se tornerà.
La conseguenza di questa "incomunicabilità" istituzionale è stata paradossale: si doveva discutere della relazione del sindaco (che la legge vuole annuale, ma che Savona ha presentato dopo quasi due anni, meritandosi la censura dell'assessorato regionale EE.LL., che le ha ricordato come per tale violazione si rischia anche di decadere dalla carica di sindaco), ma senza la presenza del sindaco. E tutto questo in villa comunale, davanti ad una cinquantina di cittadini, che non sapevano se ridere o adirarsi.
Il banco della maggioranza |
Il banco dell'opposizione |
1 commento:
bravo sei sempre chiaro e cristallino come dice un tuo compagno di partito
non si può invitare qualcuno a cena senza che gli si viene comunicato......
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