Un momento della conferenza dei sindaci di ieri mattina |
Mentre sull’unità operativa
complessa di Chirurgia il direttore Noto non ha preso alcun impegno e anzi ha
difeso la strategia dell’azienda di prevedere per Corleone una Chirurgia di
“Week Surgery”. Il Sindaco di Prizzi Luigi Vallone, condividendo quanto deciso
dal Comitato nei giorni scorsi, ha detto chiaramente che se non dovesse essere
ripristinata l’unità operativa complessa i Sindaci del territorio non voteranno
l’atto aziendale che sarà presentato nelle prossime settimane.
Erano presenti tra gli altri
il Sindaco di Corleone Lea Savona, il Sindaco di Chiusa Sclafani Giuseppe
Ragusa, il Sindaco di Campofiorito Giuseppe Oddo, il Sindaco di Prizzi Luigi
Vallone, il Sindaco di Bisacquino Tommaso Di Giorgio, il Sindaco di Contessa
Entellina Sergio Parrino e il Presidente del Consiglio Stefano Gambino.
Il Comitato è in attesa
degli atti per capire se le richieste fatte saranno accolte o meno e
monitorerà, come fa da anni, l’evoluzione degli eventi. Siamo fiduciosi che il
confronto di oggi con il Direttore Noto darà i suoi frutti. Sull’unità
operativa complessa di Chirugia, che l’azienda vuole declassare, ho suggerito
di volerci pensare sopra perché sono certo che insieme al Direttore Candela
sapranno trovare una soluzione. Il Comitato crede che il declassamento
dell’unità operativa di chirurgia può indebolire l’intero ospedale e questo è
un rischio che non vogliamo correre.
Il Rappresentante del
Comitato
Giuseppe Crapisi
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