Non c'è solo il caso di Palermo e
Catania separate a marzo dal crollo di un pilone. Ecco come si vive nell'isola
con 5mila chilometri di asfalto inaccessibili sui 20mila totali
dal nostro inviato ATTILIO BOLZONI
VILLAROSA (ENNA). Come tutti i suoi concittadini il sindaco attraversa il ponte a piedi, ottanta metri all'andata e ottanta al ritorno. Così risparmia 116 chilometri di curve e tornanti. Prima scende dalla sua auto sulla riva sinistra del fiume, poi sale su un'altra auto sulla riva destra. C'è sempre un amico o un parente che l'aspetta su una sponda del Salso, corso d'acqua salato che s'insinua fra le miniere di zolfo abbandonate. Sembra un posto di frontiera questo ponte costruito dagli americani subito dopo la Seconda guerra, e in effetti confine è, confine fra province e ultima stazione di un'isola popolata da isolati. LEGGI TUTTO
dal nostro inviato ATTILIO BOLZONI
VILLAROSA (ENNA). Come tutti i suoi concittadini il sindaco attraversa il ponte a piedi, ottanta metri all'andata e ottanta al ritorno. Così risparmia 116 chilometri di curve e tornanti. Prima scende dalla sua auto sulla riva sinistra del fiume, poi sale su un'altra auto sulla riva destra. C'è sempre un amico o un parente che l'aspetta su una sponda del Salso, corso d'acqua salato che s'insinua fra le miniere di zolfo abbandonate. Sembra un posto di frontiera questo ponte costruito dagli americani subito dopo la Seconda guerra, e in effetti confine è, confine fra province e ultima stazione di un'isola popolata da isolati. LEGGI TUTTO
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