L'Assemblea Regionale Siciliana |
di RICCARDO VESCOVO
PALERMO. In Sicilia mille tra assessori e consiglieri comunali saranno
eliminati alle prossime amministrative. È l’effetto del primo articolo della riforma
in discussione all’Ars per tagliare i costi della politica nei Comuni.
La norma potrebbe essere approvata già domani. Il dibattito procede a
rilento per via delle numerose proposte di modifica dei deputati di ogni
schieramento che chiedono di rivedere alcune misure. È invece passata la
proposta di Nello Musumeci che ha equiparato i tagli di piccoli e grandi
Comuni: la riduzione dei consiglieri sarà del 20 per cento anche per quelli con
più di 50 mila abitanti, per i quali nel testo originario era previsto invece
un taglio del 10 per cento. «È stata eliminata una grande ingiustizia» dice
Nello Musumeci, primo firmatario della proposta. A regime l’intera riforma
consentirà di risparmiare 48 milioni. Intanto oggi l'assessore alla Funzione
pubblica, Ettore Leotta, ha discusso con i vertici dall’Udc l’opportunità di
rassegnare le dimissioni per questioni personali ma dal partito sonio giunte
rassicurazioni e per il momento dovrebbe restare al proprio posto. «Sono un
assessore nella pienezza delle mie funzioni» ha rassicurato lo stesso Leotta in
Aula.
GDS, 17 Giugno 2015
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