La passata di pomodoro "Siccagno Corleonese" |
Le buone idee continuano
a dare buoni frutti. Anche dopo un secoloL’Associazione
Fior di Corleone insieme alla Flai Cgil e Slow Food sarà presente giovedì 14
Maggio al Cluster Bio-Medieterraneo di Milano Expo. I nostri associati
aggregandosi tra di loro nel novembre 2013 hanno condiviso alcune regole etiche
quali quella del rispetto dei diritti dei lavoratori durante le loro attività
lavorative e quella di garantire
la tracciabilità delle loro produzioni dotandosi di strumenti atti a dimostrare
la filiera produttiva: dai terreni individuati, alle semine, alle modalità di
fertilizzazioni, alla raccolta e deposito dei prodotti. Hanno scelto di
dichiarare pubblicamente la volontà di non avvicinamento a scelte illegali
presenti nel modo del lavoro ma anche nella vita quotidiana. Ad oggi hanno
aderito 22 produttori dei comuni di Corleone, Monreale, Chiusa Sclafani,
Prizzi, Giuliana e Bisacquino. Molti di loro hanno solo materie prime, altri
hanno avviato parzialmente un percorso di trasformazione in loco dei prodotti A
questi si aggiungono 31 soggetti singoli e associati che forniscono una piccola
rete di consumo nel territorio nazionale. L’associazione è nata in seguito
all’esperienza della Coop Sociale “Lavoro e non solo”, che gestisce i beni
confiscati alla mafia e che in questi anni ha offerto l’opportunità a tanti
ragazzi e ragazze di condividere un impegno sociale e culturale nei terreni
liberati alle mafie.
Ma la sua nascita è anche frutto di un “lievito” presente nella
comunità corleonese e avviato anni fa da scelte strategiche di governo della
città e dall’efficacia di un presidio democratico quale è stata la Camera del
Lavoro. Durante l’evento presenteremo e condivideremo con gli altri
organizzatori il codice etico sul pomodoro siccagno corleonese: dalla sua
produzione, coltivazione, raccolta, trasformazione e vendita. Siamo convinti
che ci siano le condizioni culturali per garantire un maggior onere economico
nel rispetto dei diritti dei lavoratori a chi produce lavorando la terra e per
far ottenere un risparmio.
Per la genuinità, qualità e tipicità dei prodotti, l’associazione Fior di Corleone si impegna ad applicare il metodo
della filiera corta e della sua tracciabilità in ciascuna delle fasi di
produzione e a dar vita ad un tipo di commercio che permetta ai consumatori di
acquistare generi alimentari direttamente dai produttori economico a chi consuma il prodotto. E’
necessario evitare alcuni intermediari che hanno il solo scopo di lucrare
ingiustamente da ambo le parti. Necessitano azioni concrete e coraggiose e le scelte del consumo
sono decisive sul rispetto delle produzioni. Così abbiamo scelto di definire
questa strategia: “Il Gusto della Vitamina L&L”. Si tratta di
produttori locali che ereditano un impegno e un percorso di emancipazione
sociale che vide fin dalla fine dell’ottocento un movimento popolare contadino
organizzato nei cosidetti “Fasci Siciliani” rivendicare il valore del costo del
grano, per poi dare vita alla promozione di cooperative di lavoro come Unione Agricola e di consumo come Terra Madre. Fu il corleonese
Bernardino Verro ad interpretare al meglio questo impegno: nella sua forte
dedizione riuscì anche a farsi eleggere Sindaco, ma tutto questo gli costo la
vita in quanto la mafia lo uccise nel 1915. Quindi la Proiezione del docu-film “Per quel soffio di libertà” alla presenza del regista Alberto
Castiglione. Produzione KOINE' Film – Sicilia Film Commission – Flai-Cgil 2015 (durata 40 min.) è per noi un riferimento
culturale che , insieme a tanti altri, vogliamo condividere nei suoi contenuti
e volontà. Quindi l’Onestà e Genuinità dei prodotti sono il grande valore
aggiunto che si traduce nel nome Fior
di Corleone.
www.fiordicorleone.itemail fiordicorleone@gmail.com
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