Un momento della seduta consiliare |
Potrebbe
essere venerdì la data probabile della ratifica
MONREALE, 27
maggio – L’ultimo atto necessario alla firma del fitto del ramo d’azienda è
arrivato: il Consiglio comunale di Corleone ha deliberato l’impegno di spesa
per l’ingresso nella società di scopo “Belice Impianti srl”. Adesso il
passaggio potrà finalmente arrivare.
Venerdì
dovrebbe essere (mai abbandonare il condizionale, quando si parla di questa
vicenda) il giorno del “nero su bianco”. Su questa data non c’è ancora
l’ufficialità, ma tutto lascia presagire che dopo il “sì” di Corleone, che è
arrivato con 11 voti favorevoli su 15, la vicenda possa arrivare finalmente al
suo lieto fine.
Frattanto,
però, la macchina organizzativa non sta a guardare, soprattutto dopo che è
diventata ufficiale la nomina dell’ingegnere Francesco Morga, neo presidente
della “Belice Impianti srl”. Con essa ci sarà la conferma dell’architetto
Giuseppe Taverna quale commissario straordinario, che avrà il compito di fare
da garante e da collante nel rapporto con i sindaci e con la Srr.
“Ho già avuto un proficuo incontro con il presidente della Srr, avvocato Filippo Di Matteo – fa sapere Morga a Monreale News – del quale ho apprezzato la sensibilità e la grande disponibilità. L’incontro è servito a fare un piano d’azione. Innanzitutto sarà necessaria un’anticipazione economica per la start-up dell’azienda, considerato che con un capitale sociale di soli diecimila euro sarebbe impossibile avviare al lavoro più di 250 dipendenti. Provvederemo, pertanto, a coprire le spese per l’assicurazione dei mezzi e la loro manutenzione e a far svolgere le visite mediche ai dipendenti che dovranno essere assunti”.
“Ho già avuto un proficuo incontro con il presidente della Srr, avvocato Filippo Di Matteo – fa sapere Morga a Monreale News – del quale ho apprezzato la sensibilità e la grande disponibilità. L’incontro è servito a fare un piano d’azione. Innanzitutto sarà necessaria un’anticipazione economica per la start-up dell’azienda, considerato che con un capitale sociale di soli diecimila euro sarebbe impossibile avviare al lavoro più di 250 dipendenti. Provvederemo, pertanto, a coprire le spese per l’assicurazione dei mezzi e la loro manutenzione e a far svolgere le visite mediche ai dipendenti che dovranno essere assunti”.
Di Matteo,
frattanto, dovrà autorizzare Morga alla firma del fitto del ramo d’azienda,
considerato che tra i poteri di questi non c’è quello straordinario per mettere
nero su bianco si un atto di questo tipo, se non dopo essere stato autorizzato
dalla Srr. Il neo presidente, inoltre, ha già sentito il curatore fallimentare
Cristina Bonomonte, per mettere a punto i dettagli che mancano alla firma, che,
come detto, dovrebbe arrivare venerdì prossimo.
“Il compito
non sarà facile – aggiunge – Morga – ma certamente nostro scopo sarà quello di
avviare la raccolta, garantendo i livelli qualitativi di questi mesi, che come
hanno avuto modo di osservare i cittadini, sono stati buoni”.
Monrealenews, 27.05.2015
Nessun commento:
Posta un commento