Sospesi i
dipendenti, si aggravano le condizioni igieniche dei 17 comuni
Continuano
ad essere sospesi e senza retribuzione i i 276 lavoratori della fallita Alto
Belice Ambiente, mentre si aggravano le condizioni igienico-sanitarie dei 17
comuni che fanno parte dell'Ato Palermo 2. "Nonostante l'apertura del
tavolo di crisi all'assessorato Energia e Rifiuti al fine di tutelare i livelli
occupazionali, la vertenza continua ad essere in alto mare - commentano Valerio
Lombardo Fp Cgil, Dionisio Giordano Fit Cisl , Nino Celano Uiltrasporti e
Antonio Vaccaro Ugl -, e questo perchè l'ipotesi discussa con il curatore
fallimentare di una possibilità di affitto all'interno della neo costituta
Belice Servizi di un ramo di azienda, dei lavoratori e dei mezzi della società
fallita, non si è ancora concretizzata.
La proposta infatti che dovrebbe
portare al passaggio dei lavoratori all'interno di una società già creata anche
per lo svolgimento dei servizi di igiene ambientale, non ha ancora preso forma,
eppure la delegazione dei sindaci ha già chiesto sacrifici ai lavoratori come
la riduzione delle proprie retribuzioni, per consentire alla nuova società di
non ripetere il fallimento avvenuto all'Alto Belice Ambiente".I sindacati aggiungono: "Dopo giornate di trattative complesse che, allo stato attuale, si continui a ragionare solo attorno ad una ipotesi che tarda a concretizzarsi, è davvero sconcertante. Da un lato si chiede ai lavoratori di tagliarsi una gamba e dall'altro qualcuno dimentica che in questo momento sono sospesi e senza retribuzioni". "Siamo disposti a trattare ma si faccia presto, i primi cittadini diano un segnale concreto di serietà presentando l'offerta di acquisizione dei lavoratori e dei mezzi al tribunale fallimentare". Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl concludono, "bisogna accelerare il percorso e a coloro che hanno fatto ricorso alla procedura di emergenza chiamando ditte esterne per la raccolta dei rifiuti, ricordiamo che i loro 276 concittadini e le loro famiglie, attendono ancora risposte".
1 commento:
vorrei capire una cosa :con tutti i dipendenti comunali compresi gli ex addetti alla raccolta dei rifiuti come mai non vengono messi in campo per risolvere il problema igienico sanitario in cui stiamo versando.... o che dobbiamo aspettare chissà quale finanziamento pubblico prendendo ulteriori soldi dalle nostre tasche ...gradirei una risposta concreta e seriea
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