sabato, gennaio 24, 2015

Ribaudo (Pd): “Soddisfazione per l’esenzione totale dell’Imu agricola in 3.456 Comuni: ripagata la nostra battaglia in Commissione Finanze”

Roma 23 gennaio - “Esprimo tutta la mia soddisfazione per la decisione presa dal governo che con un consiglio dei Ministri straordinario tenutosi poche ore fa, ha risolto il problema dell’Imu agricola montana, fissando nuovi criteri per il pagamento con esenzione totale per 3456 comuni e parziale per 655 comuni”. E’ quanto afferma in una nota il parlamentare del Pd Franco Ribaudo. “Viene così ripagato –  aggiunge – il grande lavoro fatto nella VI Commissione Finanze con gli altri colleghi del Pd. Già a dicembre avevamo chiesto lo spostamento della data del pagamento al 26 gennaio, proprio per consentire al Governo di trovare delle soluzioni che finalmente oggi sono arrivate. Era necessario – conclude il deputato Pd – che fosse rivisto e corretto il regime fiscale sui terreni agricoli per non penalizzare i terreni montani e le attività agricole ad esse connesse. In tal modo con questo decreto legge si vanno a ridefinire i parametri precedentemente fissati, ritornando dunque ai criteri altimetrici”.
LEGGI IL COMUNICATO DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI: 

Il Consiglio dei Ministri si è riunito oggi venerdì 23 gennaio alle ore 15.40 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pietro Carlo Padoan. Segretario il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Graziano Delrio.

IMU TERRENI MONTANI

Misure urgenti in materia di esenzione IMU (decreto legge)

Il Consiglio ha approvato su proposta del Presidente, Matteo Renzi, e dei Ministri dell’Economia e delle Finanze, Pietro Carlo Padoan, e delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Maurizio Martina, il decreto legge contenente misure urgenti in materia di esenzione IMU che va a ridefinire i parametri precedentemente fissati, ampliandone la platea.
Il testo prevede che a decorrere dall’anno in corso, 2015, l’esenzione dall’imposta municipale propria (IMU) si applica:
  • ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, ubicati nei Comuni classificati come totalmente montani, come riportato dall’elenco dei Comuni italiani predisposto dall’Istat;
  • ai terreni agricoli, nonché a quelli non coltivati, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali, di cui all’articolo 1 del decreto legislativo del 29 marzo 2004 n. 99, iscritti nella previdenza agricola, ubicati nei Comuni classificati come parzialmente montani, come riportato dall’elenco dei Comuni italiani predisposto dall’Istat.
Tali criteri si applicano anche all’anno di imposta 2014. Per l’anno 2014 non è comunque dovuta l’Imu per quei terreni che erano esenti in virtù del decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con i Ministri delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, e dell’Interno, del 28 novembre 2014 e che invece risultano imponibili per effetto dell’applicazione dei criteri sopra elencati. I contribuenti, che non rientrano nei parametri per l’esenzione, verseranno l’imposta entro il 10 febbraio 2015.
Il Consiglio è terminato alle ore 16.00.



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