L'arch. Giuseppe Taverna |
Si apre una
speranza per i 277 dipendenti della società in attesa delle lettere di
licenziamento. Gli operai monrealesi hanno lasciato il Palazzo di città
Monreale, 20
gennaio - Alla fine di un lungo tavolo tecnico tenutosi presso il Dipartimento
Rifiuti di Viale Campania, è arrivata la nomina del nuovo Commissario
Straordinario dell’Alto Belice Ambiente. Il nome è quello che girava già da
stamattina e che avevamo anticipato. L’arch. Giuseppe Taverna, di Corleone,
rivestirà il ruolo ricoperto fino al 15 gennaio dall’ing. Maurizio Norrito. Non
ancora chiare e definite le competenze del neo commissario, chiamato a gestire
una società dichiarata fallita dal Tribunale di Palermo e sotto curatela
fallimentare. L’arch.
Taverna, dirigente in servizio presso il dipartimento regionale acqua e
rifiuti, ha rivestito il ruolo di Commissario ad acta dell’ATO idrico di
Agrigento da giugno 2012. Incarico ricevuto dall’ex Presidente della Regione Siciliana Raffaele
Lombardo.
Il nuovo
Commissario si troverà una gatta da pelare non indifferente. 277 dipendenti
attendono la lettera di licenziamento, già inviata dal curatore fallimentare, la dott.ssa
Cristina Bonomonte, e chiedono che il posto di lavoro venga salvato. Adesso
per loro si intravede una via d’uscita da un incubo durato diversi mesi.
Infatti la curatela aveva dato corso alle procedure di licenziamento dei
dipendenti “preso atto – si legge nel documento inviato ai Comuni soci e al
Dipartimento Acqua e Rifiuti - che la Regione Siciliana non ha nominato il
Commissario Straordinario nel territorio compreso nell’ATO PA2, con la
conseguenziale cessazione della Gestione Straordinaria da questi esercitata in
nome e per conto dei Comuni soci”. L’odierna nomina del Commissario potrebbe
ribaltare la situazione.
Per
domattina è previsto un incontro tra Taverna e la Bonomonte.
Taverna
avrebbe accettato l’incarico chiedendo una serie di garanzie. In primis quella di ricevere dai
comuni il regolare pagamento delle fatture per il servizio reso, così da
continuare a gestire il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti nei 17
comuni.
A Monreale,
gli operai della società che da questa mattina avevano occupato la Sala Rossa
del Palazzo di città, all'arrivo
della notizia e confortati dai loro rappresentanti sindacali, hanno abbandonato
la Sala.
www.filodirettomonreale.it
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