L'intervento di Dino Paternostro |
Nel mio intervento alla Giornata di "Memoria e Futuro" ho ricordato il ciclostilato di appena 10 pagine che scrissi nel lontano 1983 per ricordare Placido Rizzotto, dopo decenni di silenzio. In 31 anni tanti passi avanti abbiamo fatto. Siamo riusciti a ritrovare i resti di Rizzotto, a celebrare i funerali di Stato e a dargli una tomba monumentale al cimitero di Corleone. Insieme a Rizzotto, grazie all'impegno dei familiari e della Cgil, tanti altri sindacalisti hanno riacquisito il diritto alla memoria: Azoti, Miraglia, Raja, Intili. Proprio quest'anno a Casteldaccia ho conosciuto l'anziana figlia di Andrea Raja. Ha voluto portarmi davanti al civico n. 5 dove, la sera del 5 agosto 1944, i killer della mafia assassinarono il padre. Ed ero appena stato a Caccamo, a contrada Piano Margi (a circa 1000 metri di altitudine), per inaugurare il cippo dedicato al sindacalista della Cgil Filippo Intili, a distanza di 62 anni dal suo assassinio (fu fatto a pezzi con un'ascia). Un'operazione-memoria resa possibile grazie all'impegno di Vera Pegna, che nel 1962 a Caccamo aveva combattuto contro la mafia di don Peppino Panzeca. E che, ritornata in paese, ha convinto il sindaco Andrea Galbo a dare il diritto alla memoria all'eroico dirigente contadino. Si pensava che non ci fosse più nessun parente di Intili, invece, grazie all'eco di questa iniziativa, sono spuntati tanti nipoti e persino l'unica figlia ancora vivente. Sono stati tutti costretti ad emigrare in Toscana, molti di loro sono a Pisa. E stanno facendo a gara per recuperare vecchie foto di Filippo e sua moglie, dei figli, dei nipoti. E per recuperare frammenti di storia della vita di quest'uomo. Ecco, con questa operazione-memoria la Flai e la Cgil stanno dando ai familiari delle vittime, che quasi si vergognavano di avere un morto ammazzato nella storia familiare, il giusto orgoglio di rivendicare il coraggio e la voglia di libertà, di democrazia e di giustizia sociale dei propri padri e dei propri nonni. Su questa strada bisogna continuare... (dp)
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