Parte “Le Vie dei Tesori”: da venerdì visite a 1 euro in oltre 60 luoghi di
Palermo. In programma pure mostre, talk, passeggiate e tour fuoriporta a Petralia e
Selinunte.Tra gli ospiti lo storico Barbero e il semiologo Marrone, attività anche
per bambini. Alle Carceri dell’Inquisizione si inaugura sabato “Clandestini” di Franco
Accursio Gulino
PALERMO. Oltre sessanta tesori di arte, scienza e natura aperti straordinariamente
con il contributo di 1 euro. E poi mostre, incontri d’autore, passeggiate en
plein air a piedi o in bicicletta, laboratori didattici per bambini.
Parte venerdì 3 ottobre l’ottava edizione del Festival
“Le Vie dei Tesori”: quattro weekend per scoprire Palermo nei suoi posti
più belli e spesso poco conosciuti, tra monumenti, chiese e cripte, cupole,
dimore storiche e giardini.
Nel 2014 l’offerta dell’anno scorso raddoppia, con visite in 62
luoghi in gran parte solitamente chiusi. Una delle principali novità è
l’apertura di uno straordinario circuito di oratori tra cui
l’Oratorio dei Bianchi, l’Oratorio delle dame o del Giardinello, l’Oratorio di
Santa Caterina di Alessandria, l’Oratorio della Carità di San Pietro ai
Crociferi, l’Oratorio e la cripta del Carminello, l’Oratorio dei Santi Elena e
Costantino. Palazzo Bonagia mostra per la prima volta i suoi
restauri, mentre Palazzo Alliata e Palazzo Asmundo rendono
fruibile il loro straordinario patrimonio di decorazioni e affreschi. Ricco il
programma sotterraneo con le cripte e il mikveh,
l’antico bagno ebraico di Palazzo Marchesi.
La manifestazione, realizzata in collaborazione con l’Università di Palermo
e in sinergia con oltre 50 istituzioni e associazioni della città e della
Regione, consente di visitare i luoghi con un contributo che parte da 1 euro
(10 visite 10 euro, 4 visite 5 euro, visita singola 2 euro).
Ma quest’anno ci si potrà spingere anche fuori porta, con alcuni tour nei “Paesi
dei Tesori” organizzati in collaborazione con Labisi. Così, sabato e
domenica sarà possibile fare una visita d’eccezione a Petralia Sottana,
nel cuore delle Madonie; mentre domenica è in programma un’escursione tra le Cave
di Cusa e i templi di Selinunte. Il contributo per il posto in pullman
e la visita guidata è di 15 euro.
E quest’anno il Festival guarda anche ai piccoli, con attività e
laboratori rivolti ai bambini e ragazzi da 2 a 14 anni. Nel
weekend, i più grandi potranno imparare a realizzare un libro con la guida di
artigiane della carta dell’associazione Liber o andare “a scuola di mummie” con
la giornalista e scrittrice Alessia Franco per conoscere tutti i segreti che
vanno dall’antico Egitto alla catacombe dei Cappuccini. O, ancora, giocare al
teatro con l’associazione “Trequartidimaschera”, lavorando sulla voce,
sul movimento, sull’espressività. I più piccoli potranno invece andare all’
“Officina dell’antipaura” per superare, divertendosi, timori e ansie o “giocare
in libertà” allo Steri.
Tanti gli eventi di questo primo weekend, tra cui quattro mostre. Venerdì
alle 17.30, all’Arsenale della Regia Marina, si apre la mostra fotografica di
Michele Di Leonardo “La filosofia del mare”. Sabato alle 18, alle
Carceri dell’Inquisizione, si inaugura la mostra “Clandestini”
di Franco Accursio Gulino. L’artista, reduce dalla mostra romana su
Pasolini curata da Achille Bonito Oliva, espone le sue nuove opere: grandi
lavagne e installazioni dove uomini privati di parola, di nome e di diritti si
impongono con i loro corpi nudi come Cristi in croce, dove la Sicilia è un
miraggio a stelle e strisce, dove i barconi di migranti disegnano itinerari nel
Mediterraneo.
Si inaugurano tra venerdì e sabato anche due mostre in occasione del
centenario della Prima Guerra mondiale, a cura della 40due Edizioni.
Venerdì alle 18 all’Archivio storico comunale si apre l’esposizione dedicata
alle cartoline satiriche e di propaganda realizzate da entrambi gli
schieramenti. L’indomani, sabato, sempre alle 18, si apre a Palazzo Ziino
la mostra documentaria“Vita dei soldati nella Prima Guerra”: immagini
di soldati che ricevono la benedizione prima della partenza al
fronte, che vanno all’assalto di una collina o mentre si lavano in un torrente.
Visi di uomini pieni di dignità e, inconsciamente, orgogliosi di essere lì a
combattere per l’Italia.
Spazio anche agli incontri d’autore. Il primo è quello, venerdì
alle 18 allo Steri, con lo storico Alessandro Barbero, professore
di Storia medioevale e noto al grande pubblico per le sue partecipazioni a
Superquark e ad altre trasmissioni di divulgazione. In tempi in cui i focolai
di conflitto si moltiplicano, parlerà di “Perché scoppiano le guerre” insieme
con Antonino Giuffrida, docente di Storia moderna dell’Università di Palermo.
Domenica, alle 18, è la volta dell’incontro con il semiologo Gianfranco
Marrone che condurrà il pubblico lungo un viaggio semiserio
sull’attuale moda del cibo dentro e fuori dai media: dagli chef star alle
diete, dai blog culinari ai programmi tv. Titolo dell’incontro, infatti, “Gastromania,
se lo chef è una star”. Con lui, il giornalista e direttore di
“Cronache di gusto” Fabrizio Carrera.
Partono anche gli incontri dedicati alle scoperte e alle innovazioni
realizzate dai giovani cervelli siciliani, e intitolati “Il piacere della
ricerca”. Domenica alle 11 tutti con il naso all’insù per vedere un drone
in azione che, volando sulle teste degli spettatori, fotograferà
dall’alto il complesso monumentale dello Steri, planerà su piazza Marina, per
poi raggiungere la Cala e tornare in centro fino alla Cattedrale.
Il primo week end de “Le Vie dei Tesori” segna anche l’inizio delle
passeggiate urbane, da fare a piedi o in bicicletta, su prenotazione al
call center: 091 23893000 (ogni giorno dalle 10 alle 18). Il
programma completo sul sito www.leviedeitesori.it
Paola Pizzo
"Le vie dei tesori"
ufficiostampa@leviedeitesori.it
Nessun commento:
Posta un commento