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Il sindaco Lea Savona |
Con riferimento all’intimidazione subita dal presidente
del Consiglio Comunale Stefano Gambino, Il Sindaco di Corleone Lea Savona, unitamente
alla Giunta tutta, facendo seguito agli attestati di solidarietà già posti in essere
privatamente, ribadisce, con il presente comunicato, la vicinanza al Presidente
del Consiglio per il vile ed intollerabile gesto subito. Tanto posto, tuttavia,
in relazione all’articolo oggi apparso sul Giornale di Sicilia sul triste
accaduto, in cui il presidente del Consiglio Comunale Stefano Gambino associa
l’intimidazione subita alla sua attività di opposizione alla giunta di Lea
Savona, corre obbligo rigettare con forza qualsiasi tipo di addebito al riguardo,
nonché qualsiasi basso tentativo di strumentalizzare la gravità di quanto
verificatosi per fini politici e di parte.
L’impegno della Giunta e del Sindaco
per lo sviluppo del principio di legalità e per il progresso culturale e sociale
di tutta la Comunità corleonese sono infatti di limpidezza cristallina, per cui
associare un evento intimidatorio con le caratteristiche tipiche del modus
agendi mafioso all’attività di opposizione politica alla Giunta stessa
rappresenta una condotta altamente lesiva ed offensiva della dignità del
Sindaco e dei suoi consiglieri.
Ci si riserva pertanto sotto questo profilo di agire in
tutte le sedi civili e penali onde tutelare la propria immagine e la propria
rispettabilità.
Corleone lì, 23 ottobre 2014
1 commento:
Una Cristiana come Lea non può essere mafiosa.
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