L’Asp di Palermo realizza un progetto di prevenzione degli incidenti
stradali. Saranno coinvolti studenti e frequentatori di locali notturni. Si chiama “Sicur@mente Esco, la
Sicurezza Stradale attraverso i moltiplicatori dell’azione preventiva” ed
è il progetto di prevenzione degli incidenti stradali realizzato dall’Asp di
Palermo insieme all’Associazione di Promozione Sociale “à strummula”.
Finanziato con fondi del Piano regionale della prevenzione 2010-2012, si
prefigge di migliorare gli interventi riguardanti la sicurezza stradale
attraverso forme di “informazione partecipata” rivolta ad insegnanti, alunni e
operatori del tempo libero. “L’obiettivo – ha spiegato il Commissario straordinario
dell’Asp di Palermo, Antonino Candela – è di contribuire alla riduzione del
fenomeno degli incidenti stradali nel nostro territorio a carico della
popolazione giovanile.
Il fine prioritario non è solo di trasmettere
informazioni e sollecitare maggiore attenzione al rispetto delle
regole, ma soprattutto di impegnarsi per la comprensione delle regole quale
sistema fondamentale di una sicura convivenza civile di tutti sulla strada:
cioè di rispetto della vita propria ed altrui”.
Il
progetto si svilupperà nel territorio di 4 Distretti sanitari dell’Asp: Carini
(capofila), Corleone, Partinico e Palermo. “Coinvolgeremo in particolare i
ragazzi delle III classi degli Istituti Superiori – ha detto il Direttore del
Distretto 34 di Carini, Giuseppe Arcuri – in questo modo avremo l’opportunità
di sviluppare una maggiore coscienza nei ragazzi che dai 16 anni in poi, si
apprestano a conseguire la patente, il certificato di ‘Guida
Assistita’ e successivamente la patente B. Gli interventi si articoleranno
in 8 Istituti superiori con il coinvolgimento di circa 1.000 studenti”.
Il progetto si sviluppa tenendo conto di
due ambiti di riferimento: quello educativo-formativo, e cioè la scuola, e
quello del tempo libero. “Rispettando le direttive ministeriali e cercando
‘elementi innovativi’ – ha sottolineato Brigida Rosa, Responsabile
dell’Unità Operativa Educazione e Promozione della Salute del Distretto di
Carini – si è individuato, oltre a quello scolastico, un altro target: la
popolazione notturna che si reca nei luoghi di divertimento e che, non tenendo
conto dei rischi connessi all’uso di alcol e droghe, si mette alla guida di
ciclomotori e autoveicoli. Le azioni relative a questo ambito tendono a
rafforzare la rete degli stakeholders (Proprietari dei locali notturni, ma
anche barman e DJ, ndr) per potenziarne le competenze legate
all'uso di sostanze psicotrope alla guida. Si lavorerà su uno o più luoghi
d'intrattenimento notturno per Distretto per informare e co-progettare azioni
di supporto con i gestori dei locali di divertimento”.
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